Pubblicato il DL 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose” (GU n. 245 del 6 novembre 2021). Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri il 27 ottobre scorso, contiene le misure necessarie al raggiungimento di ulteriori 7 obiettivi dei 51 stabiliti dal Governo relativamente al PNRR, da raggiungere entro il 31 dicembre prossimo (22 dei quali sono ancora da raggiungere).
Il provvedimento, in vigore dal 7 novembre, è suddiviso nei seguenti 5 Titoli:
Per quanto concerne le disposizioni di carattere ambientale si segnalano le disposizioni relative a:
Il provvedimento contiene, inoltre, disposizioni che mirano a rafforzare il ruolo del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nel presidio dei processi di monitoraggio e valutazione della spesa anche per supportare le altre amministrazioni centrali. In particolare l'articolo 9 concede al MEF la possibilità di dare anticipazioni per l'attuazione dei progetti del PNRR. Sempre presso il MEF è istituito il Comitato scientifico per le attività inerenti alla revisione della spesa, con funzionari Istat, Bankitalia, Corte dei Conti oltre che della Ragioneria, e si prevedono anche rafforzamenti all'organico della Rgs. Si prevede la nomina di 152 esperti per l’attuazione del PNRR (articolo 34) da assegnare al Ministero della Transizione Ecologica con decorrenza non anteriore al 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2023; si prevede la nascita di uno sportello unico digitale nelle Zone economiche speciali (Zes), al quale si possono presentare i progetti per l'avvio delle nuove attività, per sostenere gli investimenti al Mezzogiorno; per spingere la rigenerazione urbana vengono assegnate subito alle Città metropolitane i 2,5 miliardi previsti dal piano di qui al 2026 per combattere il degrado delle città.
Nel rimanere a disposizione per ogni approfondimento rinviamo al testo completo del Decreto Legge disponibile in allegato.