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UE adotta l’8° Programma d’Azione Ambientale (PAA)

Il Consiglio dell'Unione europea ha adottato nei giorni scorsi l'8° Programma d'Azione Ambientale (PAA) che servirà da guida per l'elaborazione e l'attuazione delle politiche ambientali europee fino al 2030.

L'adozione fa seguito all'accordo provvisorio raggiunto con il Parlamento europeo nel dicembre 2021, che ha rappresentato la fase finale della procedura di adozione, iniziata con la presentazione della proposta <https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52020PC0652&from=IT> il 14 ottobre 2020.

L'8° PAA mira ad accelerare la transizione verde in modo giusto e inclusivo, con l'obiettivo a lungo termine del 2050 di "Vivere bene, entro i limiti del pianeta".

I sei obiettivi tematici prioritari del Programma sono: riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, adattamento ai cambiamenti climatici, un modello di crescita rigenerativa, l'obiettivo "inquinamento zero", protezione e ripristino della biodiversità e riduzione dei principali impatti ambientali e climatici legati alla produzione e al consumo.

Il Consiglio e il Parlamento hanno concordato diverse condizioni abilitanti per il raggiungimento degli obiettivi prioritari, in particolare:

  • - diminuzione dell'impronta dei materiali e dei consumi dell'UE;
  • - rafforzamento degli incentivi ambientali positivi;
  • - eliminazione graduale dei sussidi ambientalmente dannosi.


I progressi compiuti nel raggiungimento di tali obiettivi, in base a quanto convenuto da Consiglio e Parlamento europeo, saranno oggetto di una revisione intermedia nel 2024, a seguito della quale la Commissione dovrà, se necessario, presentare una proposta legislativa per aggiungere un ulteriore elenco delle azioni da intraprendere a partire dal 2025.

Il Programma dovrà ora essere pubblicato sulla GUUE.

» 04.04.2022

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