L’emergenza coronavirus ha travolto le imprese di gestione rifiuti proprio mentre queste erano alle prese col “rodaggio” del nuovo metodo tariffario introdotto da Arera.
L’Associazione chiede dunque all’Autorità un “intervento prioritario ed urgente” rispetto ai “profili di criticità che stanno emergendo in fase di prima applicazione della metodologia”.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emanato la sentenza 27 marzo 2025 in cui ha imposto all’Italia sanzioni pecuniarie per il mancato rispetto degli obblighi in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue urbane in relazione a quattro agglomerati.
TuttoAmbiente ha organizzato per il prossimo 8 maggio 2025 (ore 9.00-13.00) un incontro in live streaming sul tema “RENTRi - Modalità operative e compilazione dei FIR e dei registri”
Con la delibera 19 febbraio 2025 il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE) si è pronunciato sulla sussistenza di eventuali motivi ostativi al riconoscimento del carattere strategico dei progetti di estrazione ...
La Corte di Cassazione si è espressa in merito ad un ricorso avanzato dal rappresentante di una impresa che era stato condannato perché riceveva grossi quantitativi di rifiuti, costituiti da indumenti usati ...
Lo scorso 21 marzo il MASE ha notificato alla Commissione europea lo schema del nuovo regolamento di razionalizzazione e semplificazione della disciplina nazionale inerente alla gestione delle terre e rocce da scavo ....