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Schema Dlgs Rifiuti, imballaggi e rifiuti di imballaggi: la 13ª Senato ha espresso il parere

La Commissione Territorio del Senato, ha approvato il 23 luglio u.s., con l’astensione di Forza Italia e Lega, la proposta di parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852, che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (Atto n.?169).

La Commissione ha approvato la nuova formulazione della proposta di parere predisposta dai relatori Andrea Ferrazzi (PD) e Virginia La Mura (M5S). Il Relatore Ferrazzi ha affermato che, in sintesi, in parere interviene sui seguenti punti principali:

  • definizione chiara e univoca del Contributo ambientale;
  • concorrenza nei sistemi collettivi di raccolta e gestione rifiuti con armonizzazione delle discipline, accordo unico di comparto tra i consorzi e l’Anci, trasparenza dei dati relativi alla raccolta differenziata e dei flussi finanziari;
  • registro elettronico nazionale sui rifiuti;
  • riforma del sistema di tracciabilità dei rifiuti;
  • responsabilità estesa del produttore;
  • elementi qualitativi e non solo quantitativi nella racconta e riciclaggio;
  • principio di prossimità valido non soltanto per lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati ma anche per il recupero delle altre tipologie di rifiuti urbani;
  • riclassificazione dei rifiuti speciali;
  • rivisitazione dei rifiuti compostabili con conferimento negli organici;
  • chiarimento sul conferimento delle utenze non domestiche da attività commerciali, artigianali e industriali; adeguamento delle infrastrutture e impianti, semplificando le procedure per i nuovi impianti di riciclaggio con agevolazioni per la realizzazione di nuovi al fine di diminuire il trasferimento dei rifiuti all’interno e all’esterno del territorio nazionale.

In particolare il rappresentante della Lega, Luca Briziarelli, ha auspicato che sia in sede di esame del futuro collegato ambientale - come prospettato anche dal rappresentante del Governo - sia ancor prima, in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge "semplificazione", risulti possibile ritornare sulle tematiche ambientali in questione, in modo da cogliere l'occasione per fornire ulteriori risposte, concrete e efficaci, alle attese dei cittadini.

Disponibile in allegato il parere approvato.

» 24.07.2020

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