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Decreto 1° luglio 2022 – criteri costi laboratori per verifiche su materiali edili e terre e rocce

Con Decreto 1° luglio 2022 il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (G.U. n.179 del 2 agosto 2022) ha definito i criteri per la determinazione dei costi per gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche sui materiali da costruzione, su terre e rocce obbligatorie ai sensi del Codice dei contratti pubblici e inerenti alle attività di controllo tecnico, contabile e amministrativo specificamente previsti dal capitolato speciale d’appalto di lavori e disposti dalla direzione dei lavori o dall’organo di collaudo (art. 111, comma 1 del D.lgs 50/2016).

I laboratori ufficiali si intendono quelli richiamati all’art. 59 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” e nello specifico 

  1. laboratori degli istituti universitari dei politecnici e delle facoltà di ingegneria e delle facoltà o istituti universitari di architettura;
  2. laboratorio di scienza delle costruzioni del centro studi ed esperienze dei servizi antincendi e di protezione civile (Roma);
  3. laboratorio dell’Istituto sperimentale di rete ferroviaria italiana spa;
  4. Centro sperimentale dell'Ente nazionale per le strade (ANAS) di Cesano (Roma).

Presso il Consiglio superiore dei lavori pubblici, è istituito un tavolo tecnico di coordinamento che ha il compito di fornire supporto per l’applicazione dei criteri richiamati nel provvedimento. Al tavolo tecnico possono essere invitati a partecipare, oltre alle Istituzioni richiamate, anche esperti di comprovata competenza nel settore.

» 04.08.2022

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