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Incostituzionale la legge regionale Abruzzo n. 45/2020 nella parte in cui non prevedeva la possibilità di realizzare inceneritori

La Corte costituzionale, con sentenza n.191/2022 del 5 giugno scorso, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge della Regione Abruzzo n. 45 del 30 dicembre 2020 (Norme a sostegno dell'economia circolare e di gestione sostenibile dei rifiuti), impugnata dal Governo, nella parte in cui si ribadisce la volontà di non prevedere la realizzazione di impianti dedicati di incenerimento per i rifiuti urbani. Si legge nella sentenza che, nell’indirizzare l’attività di revisione del PRGR, il legislatore regionale si è inserito in un ambito che non gli pertiene: la valutazione della necessità di collocare un impianto di incenerimento nel territorio abruzzese è compito dello Stato. 

Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2022/227/SA-GIU/TO del 02.09.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.

» 02.09.2022

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