La Corte di Cassazione con la sentenza 23 agosto 2022, n. 31478 ha stabilito che le zone di svuotamento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti non possono tecnicamente costituire un "luogo di lavoro" ai sensi del Dlgs 81/2008 (Tu Sicurezza) in quanto l'ipotesi alternativa implicherebbe che qualunque tratto di strada pubblica o privata ove siano posizionati dei cassonetti costituisce di per sé luogo di lavoro, “rimettendo quindi al gestore del servizio di raccolta il compito di provvedere alla messa in sicurezza di tali aree”.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2022/232/SA-GIU/LE del 07.09.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.