L’ANAC si è espressa con una nota del 7 settembre 2022 ricordando che nel nostro ordinamento la proroga tacita di un servizio comunale al soggetto uscente senza fare una gara o un affidamento diretto, quando legittimo, è in contrasto con la disciplina degli appalti pubblici.
L’ANAC ricorda i confini applicativi dell’istituto: la legittimità della proroga sussiste soltanto in presenza di stringenti requisiti.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2022/242/SA-NOT/TO del 19.09.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.