La Corte di Cassazione con sentenza n. 38025/2022 si è pronunciata in materia di responsabilità 231, ribadendo che le sanzioni previste dalla legge possono essere sì ridotte ma solo se, per l’ipotesi specifica e prima del dibattimento, sia stato adottato e reso “effettivamente operativo” un modello idoneo a prevenire reati della specie di quelli verificatosi (gestione illecita di rifiuti).
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2022/274/SA-GIU/TO del 18.10.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.