Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con la pubblicazione del decreto n. 360 del 28 settembre 2022 (v. Allegato 1), ha rilasciato le Linee guida sull'etichettatura degli imballaggi finalizzate al corretto adempimento degli obblighi stabiliti dall’art. 219, comma 5, del D.Lgs. n. 152/2006, nonché degli ulteriori obblighi di marcatura degli imballaggi previsti dall’art. 182-ter, comma 6, lett. b), del medesimo decreto legislativo per gli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile.
L’art. 219, comma 5, del D.Lgs. n. 152/2006 prevede che tutti gli imballaggi siano opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione europea, per facilitarne la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle loro destinazioni finali.
Le Linee guida (v. Allegato 2), elaborate sulla base delle linee guida CONAI, recepiscono anche le indicazioni della Commissione Europea in tema di rafforzamento del ricorso alla digitalizzazione delle etichette con l’obiettivo di facilitare l’aggiornamento delle indicazioni ed evitare barriere al mercato interno.
Le indicazioni tecniche contenute nel decreto entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2023 e, con successivi decreti ministeriali, le Linee Guida potranno essere ulteriormente modificate o integrate, sulla base di nuove disposizioni in materia, sia nazionali che comunitarie, nonché di nuove specifiche indicazioni, semplificazioni tecniche e modalità applicative dell’etichettatura derivanti da consultazioni e confronti con le Associazioni di categoria.
Le Linee guida si chiudono con un capitolo dedicato alle FAQs, relative all’entrata in vigore dell’obbligo di norma e alla gestione delle scorte, ed un capitolo di sintesi per quanto riguarda il processo di etichettatura, dove vengono riportati anche i colori per la gestione della raccolta dei rifiuti di imballaggio.
Si evidenzia infine che con tale decreto viene abrogato e sostituito il precedente DM n. 114 del 16 marzo 2022, recante medesime linee guida.