AssoAmbiente

News

BANCA D’ITALIA – pubblicato rapporto ambientale 2022

Con il Rapporto ambientale, la Banca dà conto dell’impatto delle proprie attività sull’ambiente, nonché delle azioni realizzate per ridurlo. 

La nuova edizione introduce due nuove sezioni dedicate rispettivamente alle tavole statistiche, che contengono indicatori quantitativi di dettaglio, e alle note metodologiche, che forniscono informazioni sulla metodologia di calcolo degli indicatori ambientali. Il Rapporto è stato aggiornato con particolare riguardo alle emissioni di gas serra. Nello specifico, a partire dal triennio 2019-21 è stato ampliato il perimetro di calcolo dell’impronta carbonica della Banca soprattutto per tenere conto delle emissioni indirette rappresentate da quelle generate dall'energia acquistata e consumata dall’Istituto (energia elettrica, teleriscaldamento, riscaldamento condominiale degli edifici) lungo l’intera catena del valore. 

Dal 2020 l’Istituto partecipa a un gruppo di lavoro sull’impronta ambientale di prodotto delle banconote (product environment footprint, PEF), istituito dalla BCE per valutare secondo metodologie standard, gli impatti ambientali del contante e per consentire la comparazione delle prestazioni ambientali delle banconote rispetto ad altri mezzi di pagamento. Il rapporto sottolinea l’impegno della Banca d’Italia ad individuare anche possibili percorsi di economia circolare attraverso un progetto avviato con la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II sul riuso in edilizia dei prodotti giunti a fine vita, la sede di Napoli della Banca d’Italia ha fornito un piccolo quantitativo di banconote logore triturate per la realizzazione in laboratorio di alcuni campioni di mattoni e di intonaci a base di calce. 

Per approfondimenti:

Consulta il rapporto 

Product Environmental Footprint Guide 

Sustainable Finance Working Group

» 29.11.2022

Recenti

03 Marzo 2025
Assicurazione imprese contro eventi calamitosi – Decreto su modalità attuative e operative
Pubblicato il decreto 18/2025 del MEF e MIMIT che reca le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione dei rischi catastrofali.
Leggi di +
03 Marzo 2025
RENTRi – Riscontro MASE su quesiti Assoambiente e aggiornamento FAQ
La Direzione Economia Circolare del MASE ha fornito riscontro sulle richieste di chiarimento avanzate da Assoambiente ed Utilitalia nelle settimane scorse.
Leggi di +
28 Febbraio 2025
Parte da TECHEMET Impianti Aperti on the Road 2025 | Guagnano 21 Febbraio (video)
L’impianto TECHEMET di Guagnano è dotato di macchinari e laboratori di ultima generazione, progettati per l’analisi e la separazione dei metalli preziosi, garantendo un processo di trattamento dei rifiuti sempre più efficiente e sostenibile.
Leggi di +
28 Febbraio 2025
Avvio raccolta dati BAT discariche UE
Assoambiente sta partecipando ai tavoli di lavoro nazionali (MASE) ed europei (FEAD/JRC) impegnati alla definizione del nuovo documento di riferimento sulle BAT (BREF) per le discariche (LAN BREF). Avviata raccolta dati e informazioni.
Leggi di +
28 Febbraio 2025
Sentenza Consiglio di Stato su controllo discarica chiusa rientra nella gestione dei rifiuti
Il Consiglio di Stato con la Sentenza n. 282 del 15 gennaio 2025 ha stabilito che la supervisione di una discarica nonché la attività sul sito post operatività dell'impianto rientrano nell'ambito della "gestione dei rifiuti" imponendo l'adempimento di tutti gli obblighi connessi.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL