AssoAmbiente

News

2022/314/SAEC-NOT/LE

Lo scorso 2 dicembre il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con nota prot. n. 151820/2022 ha risposto ad un interpello promosso dal Comune di Arezzo finalizzato a ricevere chiarimenti sui seguenti aspetti relativi ai rifiuti cimiteriali:

  • ammissibilità di un deposito temporaneo prima della raccolta presso il cimitero comunale centrale dei rifiuti da esumazione ed estumulazione prodotti dai cimiteri comunali periferici, 
  • eventuali eccezioni alla documentazione di trasporto;
  • possibili destinazioni di conferimento. 
     

Il Ministero sul primo punto ha chiarito che ai sensi dell'articolo 185-bis del Dlgs 152/2006 il deposito temporaneo prima della raccolta deve essere effettuato "nel luogo in cui i rifiuti sono prodotti", e dunque, con riferimento ai rifiuti in esame, “nell’ambito del sito produttivo [area cimiteriale] inteso quale l’intera area in cui si svolge l’attività che ha determinato la produzione dei rifiuti. La disposizione in parola, poi, prevede determinate condizioni e limiti da rispettare affinché possa essere messo in atto il deposito temporaneo ai fini del trasporto degli stessi in un impianto di recupero o smaltimento”.

In relazione alla possibilità di effettuare il trasporto dei rifiuti in questione senza il formulario di accompagnamento, come previsto dall'articolo 193, comma 7 del Dlgs 152/2006, il Dicastero ha chiarito che l'eccezione è riservata al gestore del servizio pubblico di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, iscritto all'Albo gestori ambientali (categoria 1, sottocategoria D4); anche il gestore dei servizi cimiteriali, precisa il Ministero, può svolgere "il trasporto in argomento" qualora abbia ricevuto "apposito affidamento dello specifico servizio" da parte del Comune e sia iscritto alla categoria 1 dell'Albo gestori. 

Sull’ultimo punto oggetto dell’interpello il Ministero esclude che i rifiuti in esame possano essere conferiti presso i centri comunali di raccolta in quanto non contemplati nell'elenco di cui all'allegato 1 del Dm Ambiente 8 aprile 2008.

Per eventuali approfondimenti si rinvia all’interpello disponibile qui e alla risposta del Ministero disponibile qui.

» 16.12.2022

Recenti

07 Marzo 2025
GESENU parla di comunicazione agli studenti della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia
Prosegue l’impegno dell’azienda per diffondere le buone pratiche del Gruppo coinvolgendo quelli che saranno i futuri professionisti della comunicazione e dell’informazione
Leggi di +
06 Marzo 2025
Nuovo elenco dei rifiuti di batterie – Commissione UE pubblica atto delegato
La Commissione europea ha pubblicato il nuovo atto delegato che modifica la decisione 2000/532/CE riguardo l’aggiornamento dell'elenco dei rifiuti in relazione ai rifiuti di batterie.
Leggi di +
06 Marzo 2025
Spedizione rifiuti – Atto di esecuzione interoperabilità con sistema scambio elettronico dati
La Commissione ha pubblicato una prima bozza di atto di esecuzione, aperta a consultazione, con cui stabilisce i requisiti dettagliati per la presentazione e lo scambio elettronico di informazioni e documenti relativi alle spedizioni dei rifiuti.
Leggi di +
06 Marzo 2025
TuttoAmbiente – Opportunità per i Soci
Nell’ambito della Partnership 2025 siglata da Assoambiente con TuttoAmbiente, nuove opportunità per la partecipazione alle attività di formazione da parte delle imprese
Leggi di +
05 Marzo 2025
Rapporto tecnico UE su criteri EoW rifiuti tessili – Richiesta contributi
Gli scorsi 17 e 18 febbraio 2025 la Commissione Europea ha condotto il terzo workshop riguardante i criteri di End of Waste (EoW) per i tessili, in cui il JRC, il Centro di Ricerca dell’UE, ha presentato il lavoro portato avanti.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL