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Annunciata dal Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin una revisione completa del D.Lgs n. 152/2006

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin è intervenuto questa mattina all’incontro “Valore Natura” organizzato da Marevivo e WWF Italia sul ruolo delle Aree protette per la tutela e valorizzazione dell’Italia.

Nel corso del suo intervento il Ministro ha annunciato una revisione completa del D.Lgs n. 152/2006 e di tutte le norme conseguenti. 

Le dichiarazioni del Ministro raccolgono le istanze già da anni avanzate anche da Assoambiente di riordino completo della normativa ambientale in nome della semplificazione e dello snellimento burocratico.

Di seguito alcuni passaggi dell’intervento 

  • siamo "alla partenza di un percorso di riforma" con la costituzione di "una commissione a livello ministeriale che avrà il compito di lavorare ad una revisione completa del Codice ambiente e di tutte le norme conseguenti"
  • “anche il parlamento si è reso conto del percorso, della necessità di inserire in ambito costituzionale la tutela dell’ambiente” spiega “è un’innovazione importante che permette di intervenire sulla salvaguardia dell’ambiente, degli ecosistemi, della tutela del paese. La sensibilità è nuova e diversa, le cose cambiano, dobbiamo riscrivere tutto un percorso, una riforma che si affiancherà alla semplificazione”
  • "le cose cambiano e alla luce di questo dobbiamo riscrivere tutto il percorso". Si andrà verso una "riforma normativa" che si affiancherà a anche a una semplificazione dei "procedimenti burocratici per renderli meno farraginosi”
  • "dobbiamo riscrivere il percorso di questo nuovo modello, una riforma normativa che si affiancherà al lavoro ordinario anche per rendere i processi burocratici meno farraginosi", ha sottolineato il Ministro confermando gli impegni presi dall'Italia per il 2030 sullo sviluppo sostenibile.
     

La Viceministra del MASE Vannia Gava ha affermato, tramite il profilo Twitter, di condividere la proposta del Ministro: “Una necessità che avanzo da lungo tempo alla luce delle evoluzioni, anche costituzionali, sopraggiunte su un tema di cruciale rilevanza per il Paese”.

Sebbene la Commissione verrà costituita principalmente per dare un seguito normativo ai nuovi principi costituzionali relativi alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi (artt. 9 e 41) non sono da escludere ulteriori interventi, considerando che il Ministro ha parlato di “revisione completa”.

Il link alla diretta streaming dell’evento disponibile qui.

» 12.01.2023

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