L’ANAC, con una Nota del Presidente dell’11 gennaio 2023, ha contestato ad un importante società toscana a partecipazione totalmente pubblica che opera nel campo della sostenibilità ambientale: i) utilizzo improprio degli affidamenti diretti, aggirando il Codice degli Appalti; ii) violazione delle norme poste a tutela della concorrenza, in particolare del principio di rotazione degli appalti; iii) cattiva programmazione e gestione del servizio rifiuti.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2023/023/SA-GIU/TO del 26.01.2023 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.