Rapporti EEA su economia circolare e mercato delle materie prime secondarie
L’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) ha pubblicato nel mese di gennaio due studi di interesse per il settore:
Studio su “Profili nazionali sull'economia circolare in Europa” che offre una visione aggiornata delle politiche di economia circolare già operative o in corso di attuazione nei vari Stati membri;
Rapporto su "Investigating Europe's Secondary Raw Materials markets" che indaga la funzionalità di otto mercati delle SRM in Europa, fondamentali per realizzare un'economia circolare dove materiali di buona qualità provenienti dai rifiuti rientrano nel sistema di produzione riducendo al minimo la necessità di estrarre risorse naturali.
Con DGR n. 646 del 5 maggio 2025 recante "Proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale concernente Approvazione del “Piano regionale di gestione dei rifiuti - Aggiornamento del Piano approvato con Deliberazione della Assemblea Legislativa n. 128 del 14/04/2015”, è stata adottata la Proposta di Piano Regionale Rifiuti a seguito della procedura di VAS
Il 20 maggio 2025 è stato pubblicato, sul sito del MASE, il Decreto direttoriale n. 15 del 20 maggio 2025 recante approvazione delle Regole operative per la partecipazione alle procedute competitive relative al DM 30 dicembre 2024
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è stata pubblicata la Decisione delegata (UE) 2025/934 della Commissione europea che modifica la Decisione 2000/532/CE, che istituisce l’elenco europeo armonizzato dei rifiuti.
FEAD ha avviato un progetto denominato “Sleep circular” - un partenariato circolare della catena del valore per la raccolta e il riciclo dei materassi a fine vita che attraverso una piattaforma di stakeholder avviata a livello europeo mira ad aprire la strada a un piano d'azione comune per affrontare i bassi tassi di riciclo di tali rifiuti in Europa ...
Il Consiglio di Stato ha confermato, nella sentenza 10 febbraio 2025, n. 1064 che i fanghi che derivano dalla depurazione delle acque reflue sono soggetti al regime dei rifiuti solo dopo la fine del processo di trattamento effettuato nell'impianto di decontaminazione, come prevede il D.Lgs. n. 152/2006.