Rapporti EEA su economia circolare e mercato delle materie prime secondarie
L’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) ha pubblicato nel mese di gennaio due studi di interesse per il settore:
Studio su “Profili nazionali sull'economia circolare in Europa” che offre una visione aggiornata delle politiche di economia circolare già operative o in corso di attuazione nei vari Stati membri;
Rapporto su "Investigating Europe's Secondary Raw Materials markets" che indaga la funzionalità di otto mercati delle SRM in Europa, fondamentali per realizzare un'economia circolare dove materiali di buona qualità provenienti dai rifiuti rientrano nel sistema di produzione riducendo al minimo la necessità di estrarre risorse naturali.
Dal 14 maggio al 19 giugno 2025 si terrà, in modalità live streaming, la 47ª edizione del Master Executive in Gestione Rifiuti – Waste Manager.
Dal 24 al 26 giugno 2025 si terrà, inoltre, a Piacenza la 13ª edizione della Summer School Gestione Rifiuti.
Lo scorso 11 marzo il MASE ha avviato una consultazione pubblica – che terminerà il prossimo 10 aprile 2025 - sullo schema di regolamento recante i criteri da rispettare per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti a base di gesso.
Il Tar Brescia, nella sentenza 18 febbraio 2025, n. 140, ha statuito che se una Amministrazione pubblica vuole affidare l'appalto del servizio di gestione integrata dei rifiuti in un unico lotto senza suddividere il servizio in più parti aggiudicabili a imprese diverse, deve motivare la scelta.
ANCI e CONAI hanno pubblicato, nell’ambito dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI 2020-2024, lo Studio intitolato "XIV Rapporto sulla raccolta differenziata e riciclo 2024" che restituisce il monitoraggio dei sistemi di gestione delle raccolte differenziate nell’ambito del sistema CONAI rispetto ai dati del 2023.
È stato pubblicato il Regolamento sul bonus sociale rifiuti (G.U. del 13 marzo 2025 n. 60) con il quale si stabilisce che l’accesso al bonus sociale per i rifiuti è riconosciuto ai nuclei familiari il cui ISEE non risulti superiore a 9.530 euro, elevato a 20.000 euro limitatamente ai nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.