AssoAmbiente

News

ARERA e “Impianti Minimi” – nuova pronuncia del Tar Lombardia in materia di FORSU

Dopo le due sentenze con le quali il Tar Lombardia ha accolto le domande di annullamento della deliberazione n. 363/2021 adottata da ARERA in materia di “impianti minimi”, è stata pubblicata una nuova sentenza del Tar Lombardia - n. 557/2023 - anch’essa di analogo contenuto, riguardante la Regione Emilia-Romagna e l’ATERSIR che, in attuazione della Delibera ARERA n. 363/2021 dichiarata illegittima, avrebbero impropriamente individuato gli impianti di chiusura del ciclo “minimi” e “aggiuntivi”.

La sentenza del Tar Lombardia riguardante la Regione Emilia-Romagna segue ad altra - ed ulteriore - sentenza del gennaio scorso con la quale Il Tar Emilia Romagna aveva dichiarato illegittimi i provvedimenti con cui la Regione prefigurava assegnazioni autoritative di flussi di Frazione Organica di Rifiuti Solidi Urbani (FORSU) in favore degli impianti “minimi” già da essa precedentemente individuati.

Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2023/068/SA-ARE/TO del 08.03.2023 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.

» 08.03.2023

Recenti

06 Dicembre 2024
Sentenza Corte di Cassazione su emissioni senza autorizzazione
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 39767 del 29 ottobre 2024, ha ribadito il principio per cui risponde per il reato di emissioni inquinanti senza autorizzazione sia il soggetto che di fatto gestisce un’azienda, sia il legale rappresentante che non si è attivato per rispettare la normativa ambientale
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Sentenza del Consiglio di Stato su gestione dei rifiuti organici
Il Consiglio di Stato con la sentenza 18 novembre 2024, n. 9221, confermando quando già sancito dal TAR Emilia Romagna, ha ricordato il principio secondo il quale un'impresa che svolge attività di raccolta dei rifiuti organici tramite affidamento da parte dell'Amministrazione pubblica.
Leggi di +
04 Dicembre 2024
Risposta MASE a interpello sul combustibile solido secondario (CSS)
Il MASE ha risposto all’interpello della Regione Lazio precisando che il rifiuto decadente dalle attività intermedie di trattamento (TM/TMB/TBM) dei rifiuti urbani non differenziati può essere classificato come CSS rifiuto speciale ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL