Il Consiglio di Stato, con la sentenza 5472/2023, ha stabilito l’illegittimità dell’atto con cui il Comune commisuri la tariffa rifiuti sulla base delle percentuali di raccolta differenziata invece che sulla quantità e qualità dei rifiuti prodotti e sui costi di gestione del servizio.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2023/160/SAEC-GIU/TO del 19.06.2023 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.