UNIRAU (l’Associazione delle aziende e delle cooperative che svolgono le attività di raccolta, selezione e valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti urbani) e ARIU (l’Associazione dei recuperatori indumenti usati) animeranno nel corso di Ecomondo (la manifestazione per la transizione ecologica in programma dal 7 al 10 novembre presso la fiera di Rimini) uno spazio espositivo e dimostrativo interamente dedicato alle attività di gestione dei rifiuti tessili urbani.
Obiettivo dell’iniziativa, che rappresenterà in piccolo le diverse fasi di raccolta e trattamento dei prodotti tessili conferiti nei cassonetti stradali ogni giorno dai cittadini, è far conoscere a istituzioni, stakeholder, media e opinione pubblica, una filiera industriale nazionale che opera con successo nella raccolta, selezione, preparazione al riuso e nel riciclo degli abiti usati e dei rifiuti tessili urbani (nel 2021 oltre 154mila tonnellate raccolte e trattate dall’intero settore).
Presso lo stand 113-308 del padiglione B3, sarà possibile partecipare a visite guidate per osservare da vicino e capire come si raccoglie, si seleziona e si valorizza questa importante frazione delle raccolte differenziate urbane, partendo dal cassonetto della raccolta differenziata dove i rifiuti vengono conferiti, per poi passare alle parti di impianto di trattamento e valorizzazione degli scarti, fino ai prodotti pronti per il riuso e ai materiali ottenuti dalla selezione delle raccolte differenziate, con importanti ricadute positive dal punto di vista sia dei posti di lavoro creati che di sostenibilità ambientale.
Presso la sala DIOTALLEVI 2 mercoledì 8 novembre dalle 9.30 alle 11.30 si terrà inoltre il convegno: “Il ruolo dei sistemi EPR nella valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti urbani” cui parteciperanno i principali stakeholder della filiera con le conclusioni del MASE e di Mattia Pellegrini, Capo della DG ambiente della Comunità Europea.
Programma saricabile