AssoAmbiente

News

Disponibile sul sito del MASE la quinta edizione del Catalogo sussidi ambientalmente dannosi

Il Quinto Catalogo (riferito al 2021) dei sussidi ambientalmente dannosi e ambientalmente favorevoli, redatto dal MASE ai sensi dell'articolo 68 della legge 221/2015 (disponibile qui), mostra un saldo negativo (22 miliardi contro 18).

I sussidi esaminati nel Catalogo sono intesi nella loro definizione più ampia e comprendono, tra gli altri, gli incentivi, le agevolazioni, i finanziamenti agevolati, le esenzioni da tributi direttamente finalizzati alla tutela dell'ambiente. Il lavoro ha identificato 168 sussidi per il 2021, di cui quelli ambientalmente favorevoli sono pari a 18,6 miliardi di euro e quelli ambientalmente dannosi a 22,4 miliardi di euro. Rispetto al 2020, sono cessati 14 sussidi di cui 11 ambientalmente favorevoli per un totale di 0,4 miliardi di euro in meno. Per la prima volta nel Catalogo è stato inserito uno studio che analizza i sussidi in base ai principi dell'economia circolare.

Il Ministero ha reso noto che dalla prossima edizione il Catalogo sarà integrato da una apposita relazione con specifiche proposte di riforma che si articoleranno in diversi modi: dall'ipotesi di rimuovere gradualmente il sussidio dannoso puntando a recuperare il gettito per altri utilizzi (anche prevedendo forme di riutilizzo favorevoli all'ambiente all'interno del settore interessato), all'ipotesi di una semplice riforma del sussidio, confermandolo ma prevedendo determinati requisiti ambientali per poterne fruire.

» 05.10.2023

Recenti

01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL