Lo scorso 6 marzo 2024, è stata pubblicata la Direttiva (UE) 2024/825 del 28 febbraio 2024, sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde mediante il miglioramento della tutela dalle pratiche sleali e dell’informazione (c.d. divieto di greenwashing).
Diversi i divieti e le attenzioni rivolte alle strategie di comunicazione delle imprese al fine di evitare dichiarazioni ambientali ingannevoli o generiche e pratiche ingannevoli sulla durata prevista di un prodotto, inserendo inoltre disposizioni riguardanti l’etichettatura armonizzata e il monitoraggio.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2024/061/SAEC-EUR/FA del 06.03.2024 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.