Con un comunicato del 28 marzo 2024, l’ARERA ha disposto una proroga degli obblighi prima previsti entro il 31 marzo 2024 in merito all’invio delle informazioni e dei dati richiesti in conformità al TQRIF.
La nuova scadenza è il 31 maggio 2024.
Come noto, l’articolo 58 del TQRIF (Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani) prevede che entro il 31 marzo di ogni anno, a partire dal 2024, il gestore comunichi all'Autorità e all'Ente territorialmente competente il numero totale di utenze servite, aggiornato al 31 dicembre dell'anno precedente, suddivise per tipologia (domestica e non domestica), nonché le informazioni e i dati inerenti alle prestazioni soggette ai livelli generali di qualità, come registrati ai sensi dell'articolo 56.
Il medesimo articolo 58 prevede che, per le sole gestioni ricadenti nello Schema I, per le quali non sono previsti livelli generali di qualità, in aggiunta al numero di utenze il gestore trasmetta una relazione, firmata dal suo legale rappresentante, attestante il rispetto degli obblighi di servizio.
Con la proroga della scadenza l’invio delle informazioni e dei dati richiesti dovrà essere effettuato non oltre la data del 31 maggio 2024, tramite il portale appositamente predisposto sul sito internet dell’Autorità. La data di apertura della raccolta sarà indicata attraverso successivo comunicato sul sito ARERA, comunque garantendo agli operatori interessati un tempo congruo (pari ad almeno 30 giorni) per l’assolvimento degli obblighi di comunicazione in parola.
Ai fini della partecipazione alla raccolta dati in oggetto, i gestori sono preventivamente tenuti ad ottemperare agli obblighi di comunicazione per l’implementazione dell’Anagrafica Territoriale Rifiuti (ATRIF) di cui alla deliberazione 263/2023/E/rif.