AssoAmbiente

News

Evento FEAD riciclo batterie - Comunicato stampa e materiali presentati

FEAD, la Federazione europea delle imprese dei servizi ambientali, al termine dell’evento online intitolato “Batteries’ recycling: energising the EU green transition” dello scorso 22 marzo (vd. news del 23 febbraio 2021) ha pubblicato un comunicato stampa sullo stesso (vd. allegato), in cui richiede per il settore delle batterie un quadro di condizioni che includa obiettivi orientati alla pratica, quote minime di input ambiziose per il riciclaggio delle materie prime e obiettivi di raccolta ambiziosi abbinati a un pratico sistema di deposito delle batterie esauste.

L’evento, organizzato a seguito della proposta della Commissione europea di un regolamento sulle batterie e relativi rifiuti, ha registrato la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni europee, Commissione e Parlamento, e delle imprese, tra cui si evidenzia quella dell’Ing. Alessandro Danesi di SEVAL (ASSORAEE), di cui alleghiamo la presentazione illustrata. Al seguente link è possibile scaricare e consultare tutti i documenti presentati nel corso dell’evento https://fead.be/event/batteries-recycling-energising-the-eu-green-transition/.

La discussione si è focalizzata sui seguenti aspetti:

  • Obiettivi di raccolta ancora più ambiziosi al fine di garantire una gestione ottimale delle batterie (fino all'80% per tutti i tipi di batterie, ad eccezione di quelle per il settore automobilistico per le quali la raccolta dovrebbe essere del 100%);
  • Contenuto minimo di materiale riciclato nella produzione di nuove batterie, portatili e non;
  • Necessità di strumenti di implementazione rapidi e appropriati, quali una tempestiva determinazione della metodologia per il calcolo e la verifica del contenuto riciclato e un meccanismo per la raccolta dei dati per il calcolo e la verifica dell’efficienze di riciclo e recupero che sia uniforme e performante.

In conclusione, i partecipanti all’evento hanno convenuto che una catena del valore per le batterie solida e affidabile sia un rilevante valore strategico per l'Europa, così come per l'industria che si occupa della gestione di questi rifiuti.

Per maggiori informazioni si rimanda al comunicato stampa e alle presentazioni illustrate ne corso dell’evento.

» 24.03.2021

Recenti

30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
27 Giugno 2025
Sentenza Consiglio di Stato su attività pulizia manutentiva
L'impresa che svolge attività di pulizia manutentiva dei depuratori deve iscriversi sia all'Albo dei gestori ambientali ai sensi dell'articolo 212, comma 5 del D.lgs. n. 152/2006 che a quello dei trasportatori di cose per conto terzi ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 298/1974.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL