AssoAmbiente

News

ANPAR “Il futuro dei rifiuti C&D con il nuovo Regolamento EoW” – Roma, 18 aprile 2024

L’evento organizzato da ANPAR sul tema “Il futuro dei rifiuti C&D con il nuovo Regolamento EoW” è stata occasione per un confronto sui contenuti e sui potenziali scenari in vista della prossima pubblicazione del decreto.

La tavola rotonda ha visto l’importante partecipazione da parte del mondo istituzionale – Ing. Frittelloni (ISPRA), Avv. Carissimi (MASE), Presidente Baratono (Consiglio Superiore Lavori Pubblici)) – e del mondo imprenditoriale – Vice presidente Ricci (ANCE), Dott Bruni (RFI) – che si sono confrontati sul tema delle autorizzazioni, del mercato e delle nuove prossime disposizioni normative.

Sebbene il testo sembra aver risolto diverse problematiche rispetto a quanto riportato nel Dlgs 152/2022, diversi nodi sembrano ancora da sciogliere nell’ottica della piena circolarità di questi rifiuti che rappresentano una frazione strategica in considerazione delle quantità in gioco pertanto molte aspettative sono riposte nel prossimo monitoraggio che rappresenterà la via per il fine tuning di questo processo.

Rendiamo disponibili le slide illustrate nel corso dell’incontro.

» 19.04.2024
Documenti allegati

Recenti

06 Dicembre 2024
Sentenza Corte di Cassazione su emissioni senza autorizzazione
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 39767 del 29 ottobre 2024, ha ribadito il principio per cui risponde per il reato di emissioni inquinanti senza autorizzazione sia il soggetto che di fatto gestisce un’azienda, sia il legale rappresentante che non si è attivato per rispettare la normativa ambientale
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Sentenza del Consiglio di Stato su gestione dei rifiuti organici
Il Consiglio di Stato con la sentenza 18 novembre 2024, n. 9221, confermando quando già sancito dal TAR Emilia Romagna, ha ricordato il principio secondo il quale un'impresa che svolge attività di raccolta dei rifiuti organici tramite affidamento da parte dell'Amministrazione pubblica.
Leggi di +
04 Dicembre 2024
Risposta MASE a interpello sul combustibile solido secondario (CSS)
Il MASE ha risposto all’interpello della Regione Lazio precisando che il rifiuto decadente dalle attività intermedie di trattamento (TM/TMB/TBM) dei rifiuti urbani non differenziati può essere classificato come CSS rifiuto speciale ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL