Il MASE ha ufficializzato, con un comunicato stampa sul proprio sito (disponibile qui), l'istituzione, tramite un decreto dedicato, del Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici soggetti agli obblighi di gestione dei PFU. Tale decreto ministeriale, in attuazione dell’articolo 7 del Dm 182/2019, prevede l’iscrizione dei soggetti obbligati per via telematica, attraverso un Portale che viene messo a disposizione dalle Camere di commercio.
Secondo le prime informazioni disponibili, tramite l'"Area riservata" del portale le imprese dovranno trasmettere i dati per l'iscrizione e le comunicazioni periodiche sugli pneumatici immessi sul mercato e su quelli raccolti al termine del loro ciclo di vita. Il portale e le informazioni in esso inserite possono essere consultati da operatori, amministrazioni e privati cittadini, al fine di ottenere indicazioni sulla gestione dei PFU, statistiche ed elenchi delle imprese iscritte.
Ai sensi del Dm 182/2019, l'iscrizione e l'utilizzo del registro è obbligatoria per tutti gli operatori del "mercato del ricambio" degli pneumatici. Per i sistemi individuali di gestione dei PFU l'iscrizione avviene mediante apposita comunicazione, mentre per le forme associate di gestione provvede invece il MASE.
Il decreto stabilisce come anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza siano tenuti ad adempiere agli obblighi di gestione, rendendo visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme on-line dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza.
L’allegato I al decreto fornisce le indicazioni sulle informazioni necessarie ai soggetti obbligati all’iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere agli aggiornamenti necessari.