Comunicati MASE su copertura oneri istruttoria e gestionali GSE e regole operative GSE
Con due recenti comunicati (GU Serie Generale n.139 del 15.06.2024), il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha informato in merito a:
approvazione dei corrispettivi di cui all’allegato 1 al decreto 9 maggio 2024, a copertura degli oneri istruttori e gestionali di cui all’articolo 3, comma 2 del decreto 22 dicembre 2023, n. 436, sostenuti dal GSE, a valere su risorse proprie dei soggetti ammessi agli incentivi di cui all’articolo 1, comma 2 del predetto decreto. Con decreto del MASE n. 175 del 9 maggio 2024, sono stati approvati i «corrispettivi di cui all’allegato 1 al medesimo decreto a copertura degli oneri istruttori e gestionali di cui all’art. 3, comma 2 del decreto ministeriale 22 dicembre 2023, n. 436 sostenuti dal GSE, a valere su risorse proprie dei soggetti ammessi agli incentivi di cui all’art. 1, comma 2 del predetto decreto». Il testo integrale del decreto è consultabile sul sito istituzionale del MASE, qui
approvazione dell’aggiornamento delle regole operative GSE e pubblicazione degli avvisi pubblici relativi alle procedure per l’accesso agli incentivi previsti dal decreto 22 dicembre 2023, n. 436. Con decreto del Capo del Dipartimento energia del MASE, n. 251 del 31 maggio 2024, è approvato l’aggiornamento delle regole operative e sono pubblicati gli avvisi pubblici relativi alle procedure per l’accesso agli incentivi previsti dal decreto ministeriale 22 dicembre 2023, n. 436. Il testo integrale del decreto è consultabile sul sito istituzionale del MASE, qui
Assoambiente ha organizzato per il prossimo 23 gennaio il seminario dal titolo “Il Regolamento europeo sulla movimentazione transfrontaliera dei rifiuti: la revisione e le nuove modifiche operative” per approfondire il tema della nuova normativa sulla spedizione dei rifiuti ....
Il Consiglio di Stato ha stabilito che la sola variazione del modo in cui un impianto di gestione rifiuti opera non può essere definita "modifica", per cui le prescrizioni relative al flusso massimo di rifiuti trattabili non possono essere superate solamente con la richiesta di una nuova autorizzazione.
Le Istituzioni europee hanno raggiunto un accordo sul possibile testo del Regolamento sull'ecodesign per i prodotti sostenibili (ESPR). Tale testo dovrà poi essere approvato in via definitiva e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
TIFORMA (società di formazione e consulenza) ha organizzato un seminario (videoconferenza) di interesse per il comparto dal titolo “Impianti minimi e tariffe.
La Corte Costituzionale con la Sentenza n. 2 del 4 gennaio 2024 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 5, comma 2, della L.R. Lazio n. 27/98 che delega alle province alcune funzioni amministrative in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti e .....