Il Centro di Coordinamento RAEE ha presentato, nel corso di un evento tenutosi il 24 giugno 2024, il Report Gestione RAEE 2023. Il rapporto riporta i volumi dei RAEE gestiti in Italia lo scorso anno, frutto delle dichiarazioni effettuate dagli impianti di trattamento.
L’evento di presentazione, oltre ad illustrare i dati del rapporto, ha visto la presenza di una serie di relatori europei che hanno affrontato e discusso sulle norme CENELEC, sulla revisione della direttiva europea, mostrandola posizione degli impianti di trattamento, e sulle batterie al litio presenti nei RAEE, presentando lo studio di Material Focus.
Il report mostra come nel 2023 la raccolta dei RAEE sia calata rispetto al 2022 attestandosi a 510.708 t (-4,6%). Tale calo è dovuto sia ai RAEE domestici (366.909 t, -2,6%) che a quelli professionali (143.798 t, -9,2%). A livello di raggruppamento il calo più significativo lo fa registrare R3 con -32,2%, mentre cresce la raccolta di R1 (+2,5%), R2 (+6,7%) e R4 (+2,7%).
Complessivamente, a fronte di un immesso al consumo pari a 1.688.742 t come media dei tre anni precedenti, il sistema fa segnare un tasso di raccolta del 30,24% (nel 2022 era del 34%), sempre molto distante dal 65% previsto dalla norma europea di riferimento.
Rispetto agli impianti il report certifica come quelli accreditati siano 47 a fronte di 1071 impianti dichiaranti. Gli impianti accreditati sono suddivisi in 22 al Nord, 16 al Centro e 9 al Sud.
Per maggiori informazioni sul testo del report e per poter rivedere l’evento nonché scaricare le presentazioni illustrate dai vari relatori si rimanda alla pagina internet del CdC RAEE dedicata all’iniziativa (disponibile qui).