AssoAmbiente

News

In vigore il Regolamento UE sul ripristino della natura

Il 18 agosto 2024 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/1991 sul ripristino della natura che per la prima volta sancisce una tabella di marcia per la protezione e soprattutto il ripristino delle aree degradate: entro il 2050 i ventisette Paesi UE dovranno ripristinare il 100% degli ecosistemi danneggiati.

Il Regolamento UE è finalizzato non solo a proteggere la biodiversità, ma anche a ripristinare la natura degli ecosistemi danneggiati sia terrestri che marini. A riguardo gli Stati membri UE dovranno adottare misure per ripristinare almeno il 20% delle aree terrestri dell’UE ed il 20% di quelle marine entro il 2030. Mentre entro il 2050 queste stesse misure dovranno estendersi alla totalità degli ecosistemi che necessitano di ripristino. Secondo i dati forniti dalla Commissione UE, il Regolamento aiuterà a raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ripristinare almeno 25.000 km di fiumi a flusso libero, invertirà il declino delle popolazioni di impollinatori, migliorerà la biodiversità negli ecosistemi agricoli e la biodiversità degli ecosistemi forestali e darà un contributo per l’impegno a piantare almeno 3 miliardi di alberi aggiuntivi entro il 2030 a livello UE. 

L’Italia, così come gli altri Stati UE, avrà tempo due anni per presentare a Bruxelles il Piano Nazionale di Ripristino. Il Piano nazionale dovrà coprire il periodo fino al 2050 (con le scadenze intermedie fissate al 2030 e al 2040) ed includere le tempistiche per l’attuazione, le risorse finanziarie necessarie e i mezzi di finanziamento previsti, nonché i benefici attesi, in particolare per l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici. 

Il Regolamento (UE) 2024/1991 è disponibile qui.

» 30.08.2024

Recenti

21 Ottobre 2024
IPP su progetto UNI 1614035 - veicoli e delle attrezzature utilizzati nell’espletamento dei servizi di raccolta dei rifiuti e di spazzamento
Arrivato in Inchiesta Pubblica Preliminare (IPP) il progetto UNI 1614035, documentazione di manutenzione per veicoli e attrezzature dell'igiene urbana.
Leggi di +
21 Ottobre 2024
Tecniche industriali e ambientali innovative – UE apre piattaforma INCITE
Lo scorso 15 ottobre 2024 è stata lanciata la piattaforma informativa INCITE, che mira a raccogliere e analizzare sistematicamente informazioni su tecniche industriali e ambientali innovative che possono guidare la decarbonizzazione, la decontaminazione,
Leggi di +
21 Ottobre 2024
Spedizione RAEE – Recepimento modifiche Convenzione di Basilea
La Commissione ha adottato formalmente due atti delegati che modificano il nuovo regolamento sulle spedizioni di rifiuti (Regolamento (UE) 1157/2024)  e quello ancora in vigore (Regolamento 1013/2006/CE) ....
Leggi di +
18 Ottobre 2024
Pubblicato DL Ambiente – modifiche su VIA, Albo Gestori, responsabile tecnico e siti orfani
Il DL “Ambiente” in vigore da oggi 18 ottobre 2024 contiene disposizioni che, tra l’altro, intervengono sulla disciplina di verifica di assoggettabilità a VIA, sulla composizione dell’Albo Gestori Ambientali ....
Leggi di +
18 Ottobre 2024
Sentenza Corte di Cassazione su classificazione rifiuti tessili
La Corte di Cassazione ha stabilito che i capi di abbigliamento usati e poi dismessi non possono essere qualificati come sottoprodotti in quanto non derivano da un processo di produzione ma da un processo di consumo.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL