Il Consiglio di Stato si è pronunciato con la sentenza 24 luglio 2024, n. 6709, accogliendo il ricorso per la denuncia di lesione dei diritti da parte di soggetti residenti nella vicinanza di una discarica, precedentemente rigettata dal Tar.
Il Consiglio di Stato non ha ritenuto giustificate le motivazioni del rigetto, confutandone i punti, e che il danno alla persona, non dimostrabile nel suo preciso ammontare, deve essere liquidato dal Giudice con "valutazione equitativa".
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2024/233/SAEC-GIU/FA del 16.09.2024 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.