AssoAmbiente

News

Approvato il DL tutela dell’ambiente

Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo scorso 10 ottobre un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico.

Le misure introdotte hanno lo scopo di semplificare i procedimenti relativi alle valutazioni ambientali, dare impulso alle bonifiche e al contrasto al dissesto idrogeologico, rafforzare la tutela delle acque e promuovere l’economia circolare.

Il decreto prevede, tra l’altro, norme volte a:

  • garantire certezza del quadro normativo per il settore della ricerca e della produzione di idrocarburi, coniugando la sicurezza degli approvvigionamenti con la tutela ambientale;
  • rendere più effettive la tutela del suolo e la lotta al dissesto idrogeologico, con il rafforzamento dei poteri dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari, l’introduzione di un meccanismo di revoca delle risorse per gli interventi finanziati col fondo progettazione che non abbiano conseguito un determinato livello di progettualità, la programmazione e il monitoraggio degli interventi, che garantiscano l’interoperabilità tra le banche dati esistenti;
  • prevenire i fenomeni siccitosi, attraverso il rafforzamento delle buone pratiche del riuso, con l’introduzione della definizione di “acque affinate”, che possono contribuire al ravvenamento o accrescimento dei corpi idrici sotterranei;
  • promuovere l’economia circolare, attraverso la previsione di una maggiore cura e manutenzione del paesaggio e verde pubblico, la semplificazione nell’individuazione del Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti delle piccole imprese, che consenta di trovare la figura professionale senza aggravi economici per le aziende, e il rafforzamento dell’Albo dei Gestori ambientali, che avrà più ampia rappresentanza delle categorie interessate;
  • incentivare le operazioni di recupero dei rifiuti e di riutilizzo dei materiali di prossimità provenienti dalla realizzazione degli interventi relativi al tunnel sub-portuale e alla diga foranea di Genova, anche prevedendo che il Sindaco, quale Commissario straordinario, adotti tempestivamente un piano di gestione che riduca il conferimento in discarica e promuova politiche di sostenibilità;
  • consentire il raggiungimento, entro le scadenze previste, degli obiettivi PNRR di bonifica e riqualificazione dei siti orfani;
  • istituire la struttura di supporto al Commissario straordinario per l’attuazione degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel sito di bonifica di interesse nazionale (SIN) di Crotone - Cassano e Cerchiara;
  • assicurare la completezza del quadro tecnico conoscitivo degli interventi in materia di difesa del suolo e di mitigazione del dissesto idrogeologico, mediante il relativo censimento e monitoraggio;
  • introdurre disposizioni per le amministrazioni operanti nei settori dell’ambiente e della sicurezza energetica (SNPA, ISPRA, ISIN) e garantire le funzionalità del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.
     

Link al comunicato del MASE

» 11.10.2024

Recenti

18 Giugno 2025
ALBO GESTORI - Legge Quadro n. 40/2025 - Possibilità integrazione cat. 1 codice EER 20.03.99 (rifiuti da eventi calamitosi)
Pubblicata nella sezione “News” del sito istituzionale dell’Albo, un’informativa che invita le imprese iscritte in categoria 1 a valutare l’integrazione nelle proprie autorizzazioni del codice EER: “20.03.99 – Rifiuto urbano derivante da eventi calamitosi ...
Leggi di +
18 Giugno 2025
MUD scadenza presentazione slitta al 30 giugno 2025
Con Comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, il MASE ha chiarito che il Modello unico di dichiarazione ambientale, relativo ai rifiuti prodotti e gestiti nell’anno 2024, potrà essere presentato sino a lunedì 30 giugno 2025.
Leggi di +
18 Giugno 2025
Resoconto incontro tecnico-operativo promosso da Ecocerved su implementazione FIR digitale
Assoambiente, unitamente ad un panel ristretto composto da alcune Associazioni di categoria e sviluppatori software già attivi sul tema, è stata coinvolta nei giorni scorsi dal MASE ed Ecocerved, in un primo confronto tecnico sull’implementazione del FIR digitale che entrerà in vigore, per tutti i soggetti iscritti al RENTRi, a partire dal 13 febbraio 2026.
Leggi di +
17 Giugno 2025
PRTR - posticipo date inserimento dati 2024 nell’applicativo
A causa di problemi tecnici che non è stato possibile risolvere, è stata posticipata nuovamente da Ispra, a data da stabilire, la possibilità di registrazione come utenti e l’inserimento dati 2024 nell’applicativo PRTR.
Leggi di +
17 Giugno 2025
Rapporto annuale ARERA 2025
Il 17 giugno 2025 si è svolta la relazione annuale 2024 dell’ARERA, dove sono state anticipate le prime evidenze che saranno consolidate nei due volumi della Relazione Annuale, sullo Stato dei servizi e sull’Attività svolta nel 2024.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL