UE - Pubblicato il nuovo regolamento CLP e la direttiva quadro sulla qualità dell’aria
Pubblicati sulla GUUE due importanti provvedimenti europei:
il Regolamento (UE) 2024/2865 che modifica il regolamento (CE) n. 1272/2008, relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze chiniche e delle miscele (c.d. regolamento CLP) che mira soprattutto a rendere più chiare e di più facile lettura le etichette (anche quelle digitali) e garantire un più elevato livello di protezione dai pericoli chimici;
la Direttiva (UE) 2024/2881 relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa che introduce, in particolare, viene introdotto il diritto dei cittadini dell'UE a chiedere un risarcimento per i danni alla loro salute dovuti al mancato rispetto delle norme in materia di qualità dell'aria.
ISPRA ha presentato l’edizione 2025 del Rapporto Rifiuti Urbani che contiene i dati aggiornati al 2024 sulla produzione, raccolta differenziata, gestione e flussi di import/export dei rifiuti urbani e degli imballaggi, a livello nazionale, regionale e provinciale.
La Commissione Europea ha pubblicato il Pacchetto Omnibus, contenente misure per semplificare la legislazione ambientale, nei settori delle emissioni industriali, dell'economia circolare, delle valutazioni ambientali e dei dati geospaziali.
Pubblicato sul portale RENTRi, nella sezione “Formazione”, il materiale informativo dedicato all’utilizzo dei servizi di supporto messi a disposizione dal RENTRi e dell’APP RENTRi per una gestione completa del FIR digitale rivolto a produttori/detentori, trasportatori e destinatari.
La Corte dei Conti dell'Unione europea ha pubblicato una relazione speciale sulla gestione dei rifiuti urbani in Europa, dove vengono evidenziate le azioni intraprese dagli Stati membri e dalla Commissione Ue in materia di gestione dei rifiuti urbani nel periodo che va dal 2014 al 2024.
Pubblicata La delibera n. 6 del 26 novembre 2025 recante “Requisiti e modalità attuative del ruolo del responsabile tecnico di cui agli artt. 12 e 13 del decreto 3 giugno 2014, n. 120”