UE - Pubblicato il nuovo regolamento CLP e la direttiva quadro sulla qualità dell’aria
Pubblicati sulla GUUE due importanti provvedimenti europei:
il Regolamento (UE) 2024/2865 che modifica il regolamento (CE) n. 1272/2008, relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze chiniche e delle miscele (c.d. regolamento CLP) che mira soprattutto a rendere più chiare e di più facile lettura le etichette (anche quelle digitali) e garantire un più elevato livello di protezione dai pericoli chimici;
la Direttiva (UE) 2024/2881 relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa che introduce, in particolare, viene introdotto il diritto dei cittadini dell'UE a chiedere un risarcimento per i danni alla loro salute dovuti al mancato rispetto delle norme in materia di qualità dell'aria.
Pubblicata la Legge 3 ottobre 2025, n. 147 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, recante disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell'area denominata Terra dei fuochi .....
La FAQ dell’Albo Gestori Ambientali facendo rinvio alla Circolare n. 2/2016 dell’Ispettorato del Lavoro, chiarisce che l’obbligatoria installazione dei sistemi di geolocalizzazione prevista dagli articoli 16 e 17 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ....
Il Consiglio di Stato con sentenza 26 settembre 2025, n. 7565 ha chiarito che è la Provincia l'unica Autorità pubblica che deve individuare il responsabile dell'inquinamento di un'area, tenuto a realizzare le attività di bonifica e ripristino ambientale.
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento (UE) 2025/1988 che modifica l’allegato XVII del regolamento REACH per quanto riguarda le sostanze per- e polifluoroalchiliche (Pfas) nelle schiume antincendio, andando ad armonizzare le restrizioni per queste sostanze e prendendo a riferimento l'intera classe delle Pfas piuttosto che specifiche Pfas o sottogruppi.
In attesa delle nuove nomine del collegio di ARERA, il DL 145/2025 stabilisce che i componenti dell’Autorità continuano a esercitare le proprie funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, fino alla nomina dei nuovi componenti l’Autorità stessa, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.