UE - Pubblicato il nuovo regolamento CLP e la direttiva quadro sulla qualità dell’aria
Pubblicati sulla GUUE due importanti provvedimenti europei:
il Regolamento (UE) 2024/2865 che modifica il regolamento (CE) n. 1272/2008, relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze chiniche e delle miscele (c.d. regolamento CLP) che mira soprattutto a rendere più chiare e di più facile lettura le etichette (anche quelle digitali) e garantire un più elevato livello di protezione dai pericoli chimici;
la Direttiva (UE) 2024/2881 relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa che introduce, in particolare, viene introdotto il diritto dei cittadini dell'UE a chiedere un risarcimento per i danni alla loro salute dovuti al mancato rispetto delle norme in materia di qualità dell'aria.
Il 4 luglio la Commissione europea ha adottato un Regolamento delegato C/2025/4568 final che fissa alcune misure di semplificazione del sistema UE della Tassonomia definito dal Regolamento (UE) 2020/852 e dai relativi Regolamenti delegati di attuazione.
Al via il progetto Metabuilding, a cui partecipa dal 2023 anche Euric. Il progetto, con finanziamento dell’UE, mira a migliorare la circolarità nel settore delle costruzioni e demolizioni attraverso la collaborazione intersettoriale tra gli stakeholder dell'intera catena del valore.
Il Comitato di Vigilanza e Controllo (CVC) sulla gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e rifiuti di pile e accumulatori ha fornito una serie di chiarimenti sull'applicazione del D.lgs. n. 49/2014 in materia di RAEE a sfere di cristallo illuminate, termostati e attrezzature da laboratorio. Inoltre il CVC ha pubblicato un’ultima delibera con cui approva la metodologia di calcolo delle quote di mercato dei produttori di AEE.
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sulla bozza di atto di esecuzione per il calcolo, la verifica e la rendicontazione degli obiettivi di contenuto riciclato stabiliti dalla Direttiva (UE) 2019/904 (Direttiva SUP), che introduce il criterio del bilancio di massa (mass balance accounting) per stimare il contenuto di materiale riciclato.