Lo scorso 26 novembre 2024, FEAD, EuRIC Textiles e Decathlon hanno pubblicato un comunicato stampa congiunto per chiedere, nell’ambito della revisione della Direttiva quadro rifiuti, efficaci schemi di responsabilità estesa del produttore e parità di condizioni per rafforzare l'economia circolare per il settore tessile in Europa.
Il comunicato è stato predisposto sulla base dei contributi raccolti dai soci dei firmatari, tra cui anche Assoambiente, e sollecita l'applicazione uniforme delle nuove norme per una corretta gestione della filiera.
La revisione della WFD offre un'opportunità unica per una maggiore armonizzazione a livello europeo e una migliore competitività del settore, in particolare perché l'industria della selezione e del riciclaggio dei rifiuti del settore tessile deve affrontare sfide globali, problemi logistici in Africa e l'ascesa del fast-fashion, che portano a un eccesso di offerta e a una pressione finanziaria sulle operazioni di gestione di tali rifiuti. Per affrontare queste sfide, il comunicato stampa richiama la necessità di un rapido accordo sulla proposta di revisione della WFD e un'efficace attuazione dello schema EPR.
Il comunicato stampa congiunto è disponibile qui,