AssoAmbiente

News

MASE – termini e le modalità per la presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore

Lo scorso 28 novembre il MASe ha pubblicato sul proprio sito il Decreto direttoriale recante i termini e le modalità per la presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore (DM n. 61 del 28 novembre 2024)

Il decreto è stato emanato in attuazione dell’articolo 3, comma 2, del DL 131 del 2023 (DL energia) ed è volto a stabilire i termini e le modalità per la presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni ai sensi del punto 406 delle Linee Guida CE (comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01 del 18 febbraio 2022) da parte delle imprese:

“406. Un settore o un sottosettore che non figura nell'allegato I sarà ugualmente considerato ammissibile a condizione che soddisfi i criteri di ammissibilità di cui al punto 405 e che gli Stati membri lo dimostrino con dati rappresentativi del settore o del sottosettore a livello dell'Unione, verificati da un esperto indipendente e basati su un periodo di tempo di almeno tre anni consecutivi a partire da una data non anteriore al 2013”.

L’articolo 3 del DL 131/2023 stabilisce che hanno diritto di accedere ai contributi a copertura degli oneri generali afferenti al sistema elettrico, relativi al sostegno delle energie rinnovabili, anche le imprese che, nell'anno precedente alla presentazione dell'istanza di concessione delle agevolazioni, abbiano realizzato un consumo annuo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh e che operino in un settore o sotto-settore che, seppur non ricompreso tra quelli di cui all'allegato 1 alla comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01, sia considerato ammissibile in conformità a quanto previsto al punto 406 della comunicazione stessa. 

Lo stesso articolo 3 demandava a un DM MASE la definizione di termini e modalità per la presentazione, da parte delle imprese ovvero delle associazioni di categoria interessate, della proposta di ammissione del settore o del sotto-settore. Gli oneri per la verifica, da parte di un esperto indipendente, dei dati necessari a dimostrare il soddisfacimento dei criteri di ammissibilità di cui al punto 405, lettere a) e b), della comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01 sono a carico dei proponenti. Le proposte sono presentate MASE che, verificatane la regolarità e la completezza, le trasmette alla Commissione europea.

 

» 02.12.2024

Recenti

04 Agosto 2025
ARERA Delibera 355/2025 - Testo Unico bonus sociale rifiuti (TUBR)
Con Delibera 355/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo Unico per la regolazione delle modalità applicative per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti, che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua ...
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 374/2025 - Qualità tecnica settore rifiuti urbani e TQRIF
Con Delibera 374/2025/R/rif del 29 luglio 2025 ARERA ha approvato la regolazione della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani (RQTR), integrando, le disposizioni di cui alla deliberazione 387/2023/R/RIF e ha aggiornato la deliberazione dell'Autorità 15/2022/R/rif.
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 373/2025 - unbundling RU
Con la Delibera 373/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente in merito agli obblighi di separazione contabile (unbundling contabile) per le imprese operanti nei settori dell’energia elettrica ...
Leggi di +
04 Agosto 2025
Sentenza Consiglio di Stato su priorità al recupero nella gestione dei rifiuti
La gerarchia dei rifiuti di cui all’art. 179 del D.Lgs. n. 152/06 , deve essere rispettata anche in sede di emanazione delle ordinanze comunali.
Leggi di +
04 Agosto 2025
Sentenza Cassazione su manutenzione inceneritore
La Corte di Cassazione, con la sentenza 18438/2025, ha stabilito che l’azienda che affida a terzi le operazioni di pulizia del proprio termovalorizzatore è tenuta a individuare e definire i rischi per la sicurezza sul lavoro conseguenti al coinvolgimento, anche in tempi diversi, di più imprese.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL