AssoAmbiente

News

Comunicato MASE su progetti Bandiera su idrogeno connessi all’Investimento 3.1 «Produzione in aree industriali dismesse»

Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha pubblicato un Comunicato relativo al decreto 27 novembre 2024, per la realizzazione dei progetti Bandiera connessi all'Investimento 3.1 «Produzione in aree industriali dismesse», M2C2 del PNRR. (24A06413) (GU Serie Generale n.285 del 05-12-2024)

Con il decreto direttoriale 27 novembre 2024, n. 235 la Direzione generale programmi e incentivi finanziari del MASE ha dato attuazione a quanto previsto dall'articolo unico, comma 3, del DM 18 novembre 2024, n. 404, per la realizzazione dei progetti Bandiera connessi all'Investimento 3.1 «Produzione in aree industriali dismesse», M2C2 del PNRR.

Il decreto, in particolare, definisce le tipologie di progetti bandiera ammissibili, i criteri e le modalità generali cui le regioni devono attenersi nell'attuazione delle misure di agevolazione dei progetti bandiera, nonché le modalità per la disciplina dei rapporti tra il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e le regioni.

In particolare:

  • possono beneficiare delle agevolazioni organismi di ricerca, Pubbliche Amministrazioni e le imprese di tutte le dimensioni che intendono realizzare i progetti bandiera richiamati nel decreto;
  • sono ammissibili i progetti bandiera che prevedono, congiuntamente, le seguenti componenti:
  1. a) uno o più impianti di produzione di idrogeno e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell’idrogeno;
  2. b) un piano di formazione e/o informazione, anche pluriennale, per la promozione del progetto stesso e dei vettori energetici sostenibili.
  • con Avviso pubblico, le Regioni definiscono le modalità attuative per la realizzazione e l’agevolazione dei progetti bandiera.
     

Il decreto direttoriale è disponibile sul sito istituzionale del MASE qui.

» 06.12.2024

Recenti

02 Dicembre 2025
Materiali di recupero - al via le istanze per credito d’imposta acquisto prodotti e imballaggi
Con il decreto 2 aprile 2024, n. 132 (GU n. 117 del 21.5.2024), i Ministri dell’ambiente e della sicurezza energetica, delle imprese e del made in Italy e dell’economia e delle finanze hanno definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di materiali di recupero, nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di prodotti e di imballaggi ottenuti da materiali di recupero per l’accesso all’agevolazione.
Leggi di +
01 Dicembre 2025
Revisione della Direttiva RAEE – Pubblicato questionario del JRC
Il Joint Research Center (JRC), Centro di ricerca della Commissione Europea, ha lanciato un questionario sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ai fini della revisione della Direttiva RAEE.
Leggi di +
01 Dicembre 2025
Consultazione su atti delegati introduzione sostanze Regolamento POP
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica su due proposte di atti delegati riguardanti l'aggiunta di due nuove sostanze all'allegato I del Regolamento (UE) 2019/1021, che reca l’elenco delle sostanze per le quali è vietata la produzione, l'immissione sul mercato e l'uso, sia allo stato puro che all’interno di miscele e articoli.
Leggi di +
28 Novembre 2025
Regolamento (UE) 2025/2365 – prevenzione dispersione microplastiche
Il Regolamento (UE) 2025/2365 interviene sulla prevenzione dispersione pellet di plastica (GUUE del 26 novembre 2025) mira a prevenire la dispersione di microplastiche nelle matrici ambientali (in particolare suolo e acque) in tutte le fasi della catena di approvvigionamento - produzione, stoccaggio e trasporto.
Leggi di +
28 Novembre 2025
Direttiva (UE) 2025/2360 - monitoraggio e resilienza del suolo
La Direttiva (UE) 2025/2360 sul monitoraggio e resilienza del suolo (GUUE 26 novembre 2025) istituisce per tutti gli Stati membri un quadro comune e armonizzato sul monitoraggio della “salute del suolo”, con lo scopo di garantire suoli sani entro il 2050.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL