L'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA) ha pubblicato un briefing intitolato "Inquinamento da Pfas nelle acque europee" dove fornisce una panoramica dello stato delle acque in UE che risultano contaminate da alti livelli di poli- e perfluoroalchiliche (Pfas).
Nel proprio studio l’EEA si è focalizzata in particolare su una sostanza della grande famiglia dei Pfas, l'acido perfluoroottansulfonico (Pfos), elemento usato per la fabbricazione di pentole, smacchiatori, indumenti antipioggia o per le schiume degli estintori. L’EEA fornisce quindi i dati derivanti dal monitoraggio di 1300 siti.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2024/349/SAEC-EUR/CS del 12.12.2024 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.