AssoAmbiente

News

FER X transitorio Italia: approvato lo schema di decreto dalla Commissione UE

La Commissione europea ha dato il via libera oggi (link al comunicato) allo schema di decreto che promuove la realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili mature, il FER X transitorio, il regime di aiuti di Stato che prevede 9,7 miliardi a sostegno della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in linea con il quadro temporaneo di crisi e transizione (TCTF) dell’UE adottato dalla Commissione Europea il 9 marzo 2023 per accelerare la decarbonizzazione e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, in linea con il Green Deal europeo e gli obiettivi del Piano Industriale per la transizione verde.

Il piano mira a rafforzare la sicurezza energetica dell’Italia, diminuendo la dipendenza dall'estero e valorizzando il potenziale delle energie rinnovabili. Saranno supportate il fotovoltaico, l’eolico, l’idroelettrico e i gas residuati dai processi di depurazione, per un totale di 17,65 GW di nuova capacità di generazione rinnovabile. 

Gli impianti dovranno entrare in funzione entro 36 mesi dalla data di concessione dell'aiuto, mediante una procedura di gara trasparente e non discriminatoria, in cui i beneficiari presenteranno un'offerta relativa alla tariffa incentivante necessaria per realizzare ogni singolo progetto. L'aiuto assumerà la forma di pagamento variabile nell'ambito di un contratto bidirezionale per differenza per ogni kWh di energia elettrica prodotta e immessa nella rete. La tariffa incentivante sarà versata su un periodo di 20 anni.

La Commissione Europea ha constatato che il regime italiano rispetta le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione e lo ha considerato necessario, proporzionato e adeguato per accelerare la transizione verde e agevolare lo sviluppo di alcune attività economiche che rivestono importanza per l’attuazione del Green Deal. La Commissione ha quindi approvato la misura di aiuto in quanto conforme alle norme sugli aiuti di Stato previste dal TFUE.

Il Ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin si è detto soddisfatto dell’obiettivo raggiunto (link al comunicato MASE).

Il testo sarà a breve trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione.

» 18.12.2024

Recenti

29 Marzo 2024
TQRIF ARERA: rinvio scadenza comunicazione dati sulla qualità
Con un comunicato del 28 marzo 2024, l’ARERA ha disposto una proroga degli obblighi prima previsti entro il 31 marzo 2024 in merito all’invio delle informazioni e dei dati richiesti in conformità al TQRIF.
Leggi di +
28 Marzo 2024
Amministratore unico della municipalizzata dei rifiuti: valutazione ANAC su incompatibilità e conflitti di interessi
Con delibera n. 136 del 13 marzo 2024 l’ANAC ha deciso che gli incarichi dirigenziali negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti della stessa regione solo se presenti entrambi i seguenti due requisiti ...
Leggi di +
28 Marzo 2024
Interpello su recupero rifiuti in R12 (allegato C, parte IV, D. Lgs. 152/2006) – risposta MASE
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) risponde ad istanza di interpello posta dalla Provincia di Viterbo chiarendo che la possibilità di attribuire il codice R12 ad una operazione di recupero è operazione residuale che è possibile fare a “certe condizioni” e dipende anche dalla successiva destinazione dei rifiuti...
Leggi di +
27 Marzo 2024
Interpello su chiarimenti interpretativi sulla gestione e trattamento del percolato in discarica – Risposta del MASE
Il MASE ha fornito indicazione in merito alla gestione del percolato prodotto dalle discariche rendendo noto il parere fornito dalla Commissione Europea che, pur con riserva dell'interpretazione della Corte di Giustizia ha precisato che “la Direttiva non vieta esplicitamente la reintroduzione del colaticcio nel corpo dei rifiuti.
Leggi di +
27 Marzo 2024
Pubblicata Direttiva RAEE che modifica disposizioni sulla responsabilità estesa del produttore
Lo scorso 19 marzo 2024, è stata pubblicata nella GUUE la Direttiva 2024/884/UE che modifica la direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), eliminando l’applicazione retroattiva della responsabilità estesa del produttore in ottemperanza della sentenza della Corte di Giustizia europea C-181/2020.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL