ALBO GESTORI AMBIENTALI - Pubblicazione Delibere su geolocalizzazione, abrogazione cat. 3-bis e iscrizione Albo
L’Albo Gestori Ambientali ha pubblicato le seguenti quattro delibere:
Deliberazione n. 3 del 19 dicembre 2024 su sistemi di geolocalizzazione sugli autoveicoli per il trasporto dei rifiuti speciali pericolosi;
Deliberazione n. 4 del 19 dicembre 2024 su abrogazione della categoria 3-bis dell’albo;
Deliberazione n. 5 del 19 dicembre 2024 su autotrasporto di merci con iscrizioni alle categorie 4 e 5 dell’Albo (sostituzione della deliberazione n. 2 del 16 settembre 2015);
Deliberazione n. 6 del 19 dicembre 2024 su “modulistica per la comunicazione dell’iscrizione e rinnovo dell’iscrizione all’albo, con procedura semplificata di cui all’articolo 16 del DM n. 120/2014 (sostituzione della deliberazione n. 3 del 22 febbraio 2017).
Il Joint Research Center (JRC), Centro di ricerca della Commissione Europea, ha lanciato un questionario sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ai fini della revisione della Direttiva RAEE.
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica su due proposte di atti delegati riguardanti l'aggiunta di due nuove sostanze all'allegato I del Regolamento (UE) 2019/1021, che reca l’elenco delle sostanze per le quali è vietata la produzione, l'immissione sul mercato e l'uso, sia allo stato puro che all’interno di miscele e articoli.
Il Regolamento (UE) 2025/2365 interviene sulla prevenzione dispersione pellet di plastica (GUUE del 26 novembre 2025) mira a prevenire la dispersione di microplastiche nelle matrici ambientali (in particolare suolo e acque) in tutte le fasi della catena di approvvigionamento - produzione, stoccaggio e trasporto.
La Direttiva (UE) 2025/2360 sul monitoraggio e resilienza del suolo (GUUE 26 novembre 2025) istituisce per tutti gli Stati membri un quadro comune e armonizzato sul monitoraggio della “salute del suolo”, con lo scopo di garantire suoli sani entro il 2050.
Il D.lgs. n. 178/2025 (G.U. 275 del 26.11.2025) modifica la disciplina sulle energie rinnovabili, semplificando procedure, estendendo l'ambito applicativo e introducendo digitalizzazione e zone di accelerazione per ridurre burocrazia e tempi autorizzativi.