AssoAmbiente

News

GESENU parla di comunicazione agli studenti della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia

COMUNICATO STAMPA
Gesenu parla di comunicazione agli studenti della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia

PERUGIA, 05 Marzo – Gesenu torna alla Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia per parlare della centralità del ruolo della comunicazione per le aziende che si occupano di sostenibilità. Il consigliere delegato Luciano Piacenti è intervenuto con un approfondimento per gli studenti del primo anno di corso dal titolo “Sostenibilità e comunicazione” che si è svolto nella sede di Ponte Felcino Mercoledì 5 Marzo.

La collaborazione tra l’azienda e la Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia è ormai consolidata e vede Gesenu tornare “in cattedra” per il secondo anno consecutivo, con l’obiettivo di rafforzare il proprio ruolo nella divulgazione di buone pratiche di comunicazione nel settore ambientale. A tal proposito, l’azienda del Gruppo specializzata in comunicazione e formazione GSA Gestione Servizi Aziendali, si è fatta promotrice dell’erogazione di una borsa di studio per un/a allievo/a della scuola. Inoltre, proprio nella sede del prestigioso Istituto verrà organizzata una giornata dedicata al progetto “Impianti Aperti” che nel mese di giugno.

Il Consigliere Delegato ha presentato il Gruppo e parlato del concetto di sostenibilità approfondendo quelli che sono i vantaggi per un’azienda “sostenibile”. A tal proposito ha ribadito l’impegno nei confronti della trasparenza profuso dal quotidiano operare di Gesenu, anche attraverso la redazione del bilancio di sostenibilità. Tale documento rendiconta, infatti, gli impatti non finanziari, quali quelli ambientali e sociali, riferibili al territorio ed agli stakeholder dell’impresa: il bilancio di sostenibilità costituisce quindi una comunicazione aggiuntiva che consente di avere un’informazione più ampia della realtà aziendale e che, descrivendo i  valori ambientali dell’azienda, rappresenta uno strumento codificato di “comunicazione green”  per le aziende che lo adottano nei propri report annuali.

È stato poi toccato l’argomento dell’importanza della comunicazione ambientale, necessaria per creare una corretta conoscenza e coscienza delle problematiche legate alla gestione dei rifiuti e diffusione della cultura della sostenibilità e di quella che è la percezione del mondo dei rifiuti e dei motivi per i quali tale settore viene valutato in maniera errata. L’accento è stato posto sul fatto che la comunicazione della sostenibilità non dovrebbe essere gestita seguendo l’approccio della comunicazione tradizionale e basarsi sempre su presupposti oggettivi derivati da analisi, dati e risultati veri raccolti ed elaborati secondo procedure possibilmente certificate da enti verificabili. Obiettivo di questo tipo di comunicazione è la divulgazione di una nuova cultura legata a nuovi stili di vita e di consumo rispettando alcuni aspetti imprescindibili quali l’accuratezza, la chiarezza, la rilevanza e l’attendibilità.

«Gli organi di stampa – ha affermato l’ing. Luciano Piacenti – sono centrali rispetto alle tematiche ambientali proprio perché Il mondo dei rifiuti in genere non viene considerato un normale settore industriale che viene approcciato spesso con un sentimento negativo. Anche per questo è fondamentale sviluppare una cultura ambientale anche attraverso la didattica ambientale. In questo campo Gesenu ha maturato un’esperienza quarantennale proponendo iniziative di didattica nelle scuole e di educazione ambientale tra i cittadini». 

Gesenu ha così nuovamente affermato il proprio impegno nella diffusione di una corretta comunicazione nell’ambito della sostenibilità ambientale, coinvolgendo quelli che saranno i futuri professionisti della comunicazione e dell’informazione.

 

 

» 07.03.2025

Recenti

01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
27 Giugno 2025
Sentenza Consiglio di Stato su attività pulizia manutentiva
L'impresa che svolge attività di pulizia manutentiva dei depuratori deve iscriversi sia all'Albo dei gestori ambientali ai sensi dell'articolo 212, comma 5 del D.lgs. n. 152/2006 che a quello dei trasportatori di cose per conto terzi ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 298/1974.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL