AssoAmbiente

News

Moda, agevolazioni per le imprese della filiera di trasformazione delle fibre tessili naturali e della concia della pelle: apertura sportello 3 aprile

Il MIMIT, con provvedimento direttoriale, ha definito i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione inerenti la valorizzazione della filiera di trasformazione delle fibre tessili naturali e di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità.

Le domande per gli incentivi potranno essere inviate a partire dalle ore 12.00 del 3 aprile e fino alle ore 12.00 del 3 giugno allo sportello online Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione "Rafforziamo le imprese" del sito https://www.invitalia.it/  o chiamare il numero verde gratuito 800 77 53 97 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00.

Il provvedimento, che ha l'obiettivo di potenziare l’autonomia di approvvigionamento delle materie prime naturali nell’industria tessile nazionale, fa seguito all’adozione del decreto del 10 dicembre 2024 del ministro Adolfo Urso, di concerto con i ministri dell’Economia e delle Finanze e dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e al rifinanziamento della misura in Legge di Bilancio 2025.

Le risorse assegnate alla misura sono pari a 30.042.500,00 al netto degli oneri di gestione (30.500.000 lordi) di cui circa 20 milioni destinati alla concessione di contributi a fondo perduto e oltre 10 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati.

Le linee di intervento della misura rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti nei settori del tessile (codice ATECO 13) e della concia del cuoio (codice ATECO 15.11) riguardano:

  • "Crescita e innovazione" con investimenti finalizzati all’aumento della capacità produttiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati, a cui sono destinate risorse pari a euro 14.019.833,00 (di cui 10.014.167,00 per le micro e piccole imprese e 4.005.666,00 per le medie imprese).
  • "Sostenibilità ambientale" con l’acquisizione di beni strumentali, certificazioni ambientali di prodotto e di processo, utilizzo di fibre tessili di origine naturale e di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto di lavorazioni, a cui sono destinate risorse pari a euro 16.022.667,00 (di cui 12.017.000,00 per le micro e piccole imprese e 4.005.667,00 per le medie imprese).
     

Per i programmi di investimento comportanti spese di importo non superiore a 100.000 euro, il contributo a fondo perduto concesso sarà pari al 60% delle spese.

Per i programmi di investimento comportanti spese tra 100.000 e 200.000 euro, il contributo a fondo perduto sarà pari al 60% delle spese fino a 100.000 euro e con finanziamento agevolato all’80% per la quota restante. 

Link al comunicato MIMIT

Link al decreto direttoriale 26 febbraio 2025

» 31.03.2025

Recenti

16 Dicembre 2025
Pacchetto infrazioni UE – segnalazioni per l’Italia
La Commissione Europea ha pubblicato il pacchetto di decisioni sulle infrazioni di dicembre 2025. A tal proposito si informa che l’Europa ha deciso di inviare all’Italia una lettera di costituzione in mora e tre pareri motivati ...
Leggi di +
16 Dicembre 2025
Revisione norma GF impianti trattamento rifiuti Regione Piemonte – RICHIESTA CONTRIBUTI
La Regione Piemonte ha coinvolto alcuni stakeholder tra cui Assoambiente nella consultazione sul processo di aggiornamento e riordino della disciplina regionale relativa alle garanzie finanziarie, al fine di allinearla alle disposizioni normative vigenti, mediante l’adeguamento dei criteri e delle modalità di presentazione, nonché dei coefficienti unitari degli importi definiti dalle deliberazioni regionali ora in vigore.
Leggi di +
16 Dicembre 2025
Sentenza Consiglio di Stato sulla validazione del PEF da parte dell’ente di governo d’ambito
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 9676 del 09/12/2025 si è pronunciato su un ricorso proposto da una società, contro l’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani – ATO Toscana Sud e nei confronti di ARERA, volto ad ottenere la riforma di una sentenza del Tar Toscana e l’annullamento di una serie di atti. Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello ...
Leggi di +
15 Dicembre 2025
Due Diligence imprese – raggiunto accordo provvisorio per modifica della direttiva
Consiglio e Parlamento Europeo hanno raggiunto l’accordo provvisorio sulla proposta di modifica della direttiva 2024/1760/Ue  che impone alle grandi imprese l'adozione di "misure di diligenza" ulteriori rispetto ai già vigenti obblighi ambientali, per prevenire ed eventualmente eliminare gli impatti negativi sull'ambiente (e sui diritti umani) prodotti dalle loro attività e dalle catene del valore a cui partecipano.
Leggi di +
15 Dicembre 2025
Rendicontazione di sostenibilità per le imprese - raggiunto accordo provvisorio per modifica della normativa
Il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta di direttiva di modifica della disciplina UE sui report di sostenibilità delle imprese che, a norma della direttiva UE 2022/2464 obbliga le aziende a fornire informazioni dettagliate sugli impatti ambientali delle attività (cd. rendicontazione di sostenibilità).
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL