AssoAmbiente

News

Webinar Edison NEXT in collaborazione con Nextwork360 | RENTRI: solo adempimento o anche opportunità? | 20 Maggio

Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti – RENTRI – sta ridefinendo il futuro della gestione dei rifiuti: non solo rendendo necessario per le imprese il tracciamento digitale dei rifiuti, ma ponendo anche le basi per una vera trasformazione industriale legata a obiettivi di sostenibilità e a una possibile evoluzione verso modelli circolari.

L’adempimento degli obblighi dettati dal RENTRI costituisce al contempo una sfida e un’opportunità, perché stimola le imprese alla digitalizzazione e a una più efficace tracciabilità dei rifiuti. In questo senso, la normativa apre la possibilità di adottare e implementare soluzioni di waste management avanzate, migliorare la propria efficienza operativa e avere maggiore visione e garanzia del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità.

Entro il 13 febbraio 2025 operatori professionali della gestione dei rifiuti (impianti di trattamento, trasportatori e commercianti ed intermediari) nonché le imprese ed enti produttori di rifiuti pericolosi (e anche rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali) con più di 50 dipendenti si sono dovute iscrivere al registro RENTRI e lo stesso dovranno fare tutti i restanti produttori di rifiuti pericolosi senza vincoli di dimensione – entro il 13 febbraio 2026, ciò significa dotarsi di un sistema di registrazione digitale dei rifiuti gestiti e di procedere ad trasmissione periodica dei dati al Rentri.

Per mitigare il rischio connesso a possibili sanzioni per non conformità alla normativa legata al D.Lgs. 152/06 e a quanto previsto dal D.Lgs. 231/01, e per sfruttare i benefici derivanti dal nuovo sistema è necessario però disporre di strumenti, soluzioni tecnologiche e competenze che da un lato consentano un maggiore controllo del processo e delle filiere di fornitura – garantendo così la compliance – e dall’altro permettano di disegnare un percorso di sviluppo sostenibile a partire dai dati.

Il NEXT Talk organizzato da Edison NEXT in collaborazione con Nextwork360 permetterà di avere una visione completa degli scenari legati al RENTRI, delle complessità e aspettative legate alla sua introduzione e delle opportunità per il futuro. Durante l’incontro risponderemo in particolare alle seguenti domande:

  • Quali sono i principali adempimenti della normativa?
  • Quali sono le prossime scadenze previste?
  • Quali ostacoli si sono presentati nella prima fase della sua introduzione?
  • Cosa significa digitalizzazione centralizzata dei rifiuti? Rischi e benefici.
  • Come ci si prepara oggi al RENTRI?
  • Quali sono le soluzioni e le competenze necessarie per cogliere i vantaggi del cambiamento?

Interviene al Webinar la Dottoressa Chiara Leboffe di ASSOAMBIENTE. 

A moderare il webinar sarà Mauro Bellini, direttore Responsabile ESG360.it

Per la Registrazione al Webinar clicca qui

» 05.05.2025

Recenti

30 Gennaio 2025
Semplificazioni gestione RAEE – Guide del CdC RAEE
Il Centro di coordinamento RAEE ha pubblicato le nuove indicazioni per facilitare l'iscrizione sul proprio portale di distributori, installatori, gestori dei centri di assistenza tecnica e trasportatori.
Leggi di +
29 Gennaio 2025
Risposta interpello MASE su abbruciamento residui vegetali
Solo il rigoroso rispetto di tutte le condizioni previste dal Dlgs 152/2006 consente di qualificare come pratica agricola e non come gestione rifiuti l'abbruciamento di residui vegetali.
Leggi di +
28 Gennaio 2025
RENTRi – Disponibili API per vidimazione digitale FIR e Registri C/S
Pubblicata sul sito www.rentri.gov.it la news che informa che sono disponibili le API per vidimare digitalmente i formulari di identificazione dei rifiuti e aprire i registri di carico e scarico ....
Leggi di +
28 Gennaio 2025
Rischio incidenti in impianti che trattano sostanze pericolose – UE aggiorna monitoraggio
Lo scorso 24 gennaio 2025, è stata pubblicata la Decisione di esecuzione (UE) 2025/113 della Commissione
Leggi di +
28 Gennaio 2025
Catalogo 2024 sussidi ambientalmente dannosi e favorevoli.
Il MASE ha diffuso il Catalogo dei sussidi ambientalmente dannosi e di quelli ambientalmente favorevoli 2024, basato sui dati 2022.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL