Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
La Commissione Europea ha pubblicato la proposta di revisione della Decisione di esecuzione 2012/2019 recante le linee guida per i BREF, a seguito della nuova Direttiva sulle emissioni industriali (IED 2.0) in vigore dallo scorso anno.
FEAD, la Federazione europea a cui Assoambiente aderisce e partecipa, organizza mensilmente un incontro via web della durata di un’ora in cui vengono sintetizzate le principali tematiche in corso di esame a livello europeo.
Il 13 febbraio 2025 per tutti i soggetti obbligati agli adempimenti di cui agli art. 190 e 193 del D.lgs. n. 152/2006 entrerà in vigore il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti RENTRi ...