Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
La Commissione europea ha annunciato un partenariato "European Partnership for Textiles of the Future" con soggetti privati per lo sviluppo e la trasformazione sostenibile e circolare dell'industria tessile, prevedendo fondi per 60 milioni di euro dal 2025 al 2030.
Il Ministero dei Trasporti ha approvato l'applicazione delle versioni aggiornate degli accordi internazionali per il trasporto delle merci pericolose su strada (ADR), ferroviario (RID) e sulle vie navigabili interne (ADN).