Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
La P.A. può assoggettare a valutazione d'impatto ambientale (VIA) il cambio di progetto che, senza aumentare la capacità complessiva dell'impianto, prevede un incremento dei rifiuti pericolosi da sottoporre a trattamento.
ASSOAMBIENTE lancia i Circular Talks, una serie di incontri pensati per approfondire best practice e tematiche strategiche nel settore del waste management e dell’economia circolare.
Prosegue l’impegno dell’azienda per diffondere le buone pratiche del Gruppo coinvolgendo quelli che saranno i futuri professionisti della comunicazione e dell’informazione
La Commissione europea ha pubblicato il nuovo atto delegato che modifica la decisione 2000/532/CE riguardo l’aggiornamento dell'elenco dei rifiuti in relazione ai rifiuti di batterie.
La Commissione ha pubblicato una prima bozza di atto di esecuzione, aperta a consultazione, con cui stabilisce i requisiti dettagliati per la presentazione e lo scambio elettronico di informazioni e documenti relativi alle spedizioni dei rifiuti.