AssoAmbiente

News

Piano cinese per l’economia circolare

La Cina ha appena pubblicato un nuovo piano quinquennale (2021-2025) dove vengono individuati e delineati gli obiettivi necessari al raggiungimento di un sistema di economia circolare. Il National Development and Reform Council (NDRC), il dipartimento ministeriale cinese responsabile del Piano, intende promuovere l’eco-design e la produzione pulita nonché definire un sistema di riciclo da estendere a tutta la società cinese (soprattutto per rifiuti elettronici e lampade). Gli obiettivi principali del Piano sono la graduale eliminazione dei combustibili fossili a favore delle fonti di energia rinnovabili e la riduzione del consumo e dell'uso di acqua per unità di PIL, rispettivamente del 13,5% e del 16% entro il 2025.

L'NRDC intende anche definire ed adottare una serie di misure politiche che incoraggino processi di produzione pulita nei principali settori industriali della Cina, come quello petrolchimico, chimico, energetico, del cemento e dei metalli non ferrosi. Centrale nel piano sarà anche la comunicazione per promuovere una società circolare basata su un modello di economia circolare. Tra gli strumenti richiamati la previsione di campagne di sensibilizzazione per incoraggiare i consumatori all’acquisto di prodotti verdi, accertati dalla presenza di etichette di risparmio energetico e idrico, o che sono prodotti con processi meno intensivi per quanto riguarda il consumo di suolo ed energia.

La Cina sta facendo grossi passi in avanti rispetto all’adozione di politiche sostenibili, tanto che è stato uno dei primi paesi ad implementare (2006) un approccio al modello di economia circolare e ha migliorato sensibilmente il riciclaggio dei rifiuti urbani. Rimane invece indietro nell’utilizzo di energia rinnovabile che nel 2018 era pari al 12,7% rispetto al totale del consumo interno totale di energia primaria, contro il 14,1% dell’Europa. È però innegabile il successo delle numerose micro-iniziative come i parchi eco-industriali cinesi (il 10% dei parchi industriali totali) che hanno portato ad un aumentato del riutilizzo dei rifiuti solidi e dell'acqua di oltre il 90 per cento tra il 2011 e il 2015, dimostrandosi, al contempo, economicamente stabili nel loro complesso. Il Piano prevede che il prossimo passo nella trasformazione energetica sostenibile della Cina sarà un sistema di standard per la produzione di energia verde, da applicare entro il 2025, che copra l’intera catena del valore, dall'input delle risorse alla valutazione dell'eco-design.

Il Piano inoltre pone degli obiettivi estremamente ambiziosi per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, ritenuta fondamentale per la piena affermazione dei principi dell’economia circolare. Nel Piano viene infatti previsto che tutti i rifiuti prodotti in Cina siano completamente riciclabili entro il 2025 e che i nuovi prodotti contengano almeno il 20% di materiale riciclato.

» 09.07.2021

Recenti

02 Dicembre 2024
Risposta MASE a interpello su ammissibilità rifiuti sottocategorie discariche
Secondo il MASE gli Enti locali hanno un ampio margine di discrezionalità nello stabilire le caratteristiche dei residui che possono essere conferiti in alcune tipologie di discariche per rifiuti non pericolosi.
Leggi di +
02 Dicembre 2024
MASE – termini e le modalità per la presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore
Lo scorso 28 novembre il MASe ha pubblicato sul proprio sito il Decreto direttoriale recante i termini e le modalità per la presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore.
Leggi di +
02 Dicembre 2024
Accordo ANCI-CONAI - proroga al giugno 2025
Lo scorso 29 novembre sul sito CONAI è stata inserita comunicazione in merito alla proroga fino al 30 giugno 2025 dell'Accordo quadro 2020-2024
Leggi di +
29 Novembre 2024
Regolamento UE spedizione rifiuti – Nota associativa su export extra UE
Tra le novità introdotte dal nuovo Regolamento (UE) 1157/2024 sulla spedizione dei rifiuti diverse sono quelle che interessano in particolare l’esportazione dei rifiuti verso i Paesi OCSE e non OCSE. Nota Assoambiente sintetizza le principali disposizioni in materia.
Leggi di +
28 Novembre 2024
RENTRi – vademecum imprese e aggiornamento attività associativa
Pubblicato su sito dell’Albo Gestori Ambientali il “VADEMECUM DIGITALE PER IMPRESE E ASSOCIAZIONI” che raccoglie le risposte che MASE, con il supporto tecnico operativo dello stesso Albo nazionale gestori ambientali, ha fornito online sul sito ufficiale.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL