AssoAmbiente

News

Gestione imballaggi 2020 - Relazione Generale CONAI

CONAI, in occasione della pubblicazione della Relazione Generale Consuntiva 2020 (vd. allegato), ha evidenziato come nel 2020, nonostante l’evento pandemico, il tasso di riciclo degli imballaggi in Italia abbia superato le previsioni non subendo contraccolpi. Infatti è stato avviato a riciclo il 73% degli imballaggi immessi sul mercato, con una crescita del 3,3% rispetto al 2019. In valore assoluto sono più di 9 milioni e mezzo le tonnellate di imballaggi riciclate sul totale delle 13 milioni immesse al consumo. Immesso che nel 2020 è calato di più del 4% rispetto al 2019 per il venir meno degli imballaggi destinati ai settori commerciali e industriali. Il rapporto sottolinea come la crescita della raccolta differenziata urbana, che ha fatto da traino e non è stata messa in crisi dalle difficoltà seguite al lockdown e alle restrizioni, ha determinato i mancato calo delle quantità riciclate.

Nel dettaglio il Rapporto evidenzia come le quantità di acciaio riciclate sono state 371.000 t, quelle di alluminio 47.400, di carta 4.480.000, di legno 1.873.000, di plastica 1.760.000 e di vetro 2.143.000. Sommando ai numeri del riciclo quelli del recupero energetico, il totale di imballaggi sottratti alla discarica cresce ancora attestandosi all’83,7%, pari a quasi 11 milioni di tonnellate.

Per quanto riguarda i target fissati dalla normativa europea per singolo materiale di imballaggio, tutti hanno raggiunto le percentuali di riciclo richieste entro il 2025 tranne la plastica che resta al 48,7% (ma raggiungere il target del 50% al 2025 non sembra impossibile).

Nel 2020, anche a seguito della crisi innescata dalla pandemia, è cresciuto il contributo del sistema CONAI ai risultati di riciclo nazionali, che ha portato il Consorzio a gestire il 52% degli imballaggi avviati a riciclo (nel 2019 era il 50,2%). Il 46% degli imballaggi riciclati è stato gestito da operatori indipendenti (in calo rispetto al 2019 a causa del crollo dei valori delle materie prime seconde legato alla crisi iniziata nel corso della primavera 2020) e il restante 2% è stato affidato ai sistemi autonomi.

Nel 2020 sono stati oltre 7.400 i Comuni italiani che hanno stipulato convenzioni con il sistema consortile, affidando quindi gli imballaggi provenienti dalle loro raccolte differenziate a CONAI, con una copertura della popolazione che ha raggiunto il 97%. Nell’ambito delle convenzioni stipulate con i Comuni e per coprire i maggiori costi che questi sostengono nel ritirare i rifiuti in modo differenziato nel 2020 CONAI ha riconosciuto alle amministrazioni locali italiane 654 milioni di euro, mentre 452 milioni, invece, sono stati destinati al finanziamento delle attività di trattamento, riciclo e recupero.

Per maggiori informazioni si rimanda al Rapporto allegato.

» 20.07.2021

Recenti

17 Gennaio 2025
Comitato Vigilanza e Controllo RAEE e Batterie – Pareri campo di applicazione
Comitato di vigilanza e controllo sulla gestione dei RAEE e dei rifiuti di pile e accumulatori, istituito ai sensi della normativa di settore presso il MISE ...
Leggi di +
17 Gennaio 2025
Valutazione delle direttive UE sugli appalti pubblici – Richiesti contributi
La Commissione Europea ha aperto una consultazione al fine di valutare le tre direttive che normano il settore degli appalti e delle concessioni
Leggi di +
15 Gennaio 2025
Legge bilancio 2025 – aumento IVA per discariche e inceneritori e integrazione Nuova Sabatini
Tra le disposizioni riportate nella Legge 30 dicembre 2024, n. 307 (Bilancio 2025) anche l’aumento al 22% l'aliquota dell'imposta - attualmente del 10% - per lo smaltimento dei rifiuti in discarica o per l'incenerimento senza recupero efficiente di energia ...
Leggi di +
15 Gennaio 2025
OMNIWEBINAR | RENTRI | I segreti per non farti trovare impreparato (22 Gennaio)
Partecipa al prossimo webinar Omnisyst realizzato in collaborazione con ASSOAMBIENTE.
Leggi di +
15 Gennaio 2025
Tassonomia UE – Richiesta contributi su report sulle raccomandazioni per la revisione dell’Atto delegato sul clima e l’aggiunta di nuove attività
Lo scorso 8 gennaio 2025, la Piattaforma sulla finanza sostenibile ha pubblicato una bozza di rapporto sulle raccomandazioni preliminari per la revisione dell’Atto delegato sul clima e l'aggiunta di attività alla tassonomia dell'Unione Europea.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL