La Corte di Cassazione, terza sezione penale, con la sentenza n. 27669/2025 è espressa in materia di responsabilità amministrativa degli enti per reati ambientali.
La Corte ha analizzato il caso della gestione di una cava e all'accumulo di materiali che, secondo l'accusa, aveva trasformato l'area in una discarica abusiva e ribadisce principi consolidati sul reato di discarica non autorizzata, sulla sua natura permanente e sull'estensione al Sistema 231 delle conseguenze patrimoniali derivanti dalla confisca del profitto.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2025/330/SAEC-GIU/NA del 15.09.2025 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.