Il TAR Puglia, con sentenza n. 1303 del 16/09/2025 si è pronunciato su un ricorso proposto da una azienda contro il Comune di Ostuni e nei confronti dell’Agenzia Territoriale della Regione Puglia per il Servizio di Gestione dei Rifiuti (AGER), con il quale la società lamentava una subita modifica in riduzione del canone dovuto dal Comune per l’anno 2024 nonostante la già intervenuta validazione dell’aggiornamento biennale del Piano Economico Finanziario (PEF), con relativa determinazione del canone da corrispondere al medesimo gestore del servizio per il biennio 2024/2025. Il TAR Puglia ha ritenuto il ricorso azionato dall’azienda meritevole di accoglimento, con conseguente annullamento degli atti con lo stesso gravati.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2025/368/SAEC-GIU/CC del 15.10.2025 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.