Il TAR Lombardia, con sentenza n. 3496 del 30 ottobre 2025 si è pronunciato su un ricorso proposto da una serie di aziende contro ARERA e nei confronti di alcuni Comuni, con il quale le società chiedevano l’annullamento della deliberazione ARERA n. 385/2023/R/RIF del 3 agosto 2023, recante l’adozione dello “Schema tipo di contratto di servizio per la regolazione dei rapporti fra enti affidanti e gestori del servizio dei rifiuti urbani”, nonché la deliberazione dell’ARERA 3 agosto 2021, 363/2021/R/RIF, recante “Approvazione del metodo tariffario rifiuti (MTR-2) per il secondo periodo regolatorio 2022-2025” e il relativo Allegato A.
Il Giudice Amministrativo ha ritenuto il ricorso “in parte infondato e in parte fondato nei termini di cui in motivazione”.
Si segnala, inoltre, la sentenza n. 3497 del 30 ottobre 2025 pronunciata dal TAR Lombardia avente il medesimo contenuto.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2025/401/SAEC-GIU/CC del 31.10.2025 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.